Anteprima: L'altra parte di te di Daniela Mastromatteo

In uscita domani 10 luglio 2018 per la Butterfly Edizioni, un nuovo romanzo suspence. "L'altra parte di te" di Daniela Mastromatteo.

Titolo: L'altra parte di te
Autore: Daniela Mastromatteo
Casa Editrice: Butterfly Edizioni
Genere: Romantic suspense
Collana: Love self
Prezzo: 2,99 € [l'ebook resterà in offerta a 0,99 € fino al 22 luglio]
Data di uscita: 10 luglio 2018
Disponibile in ebook su Amazon e Kindle Unlimited

Sinossi:
Sarah White è allergica ai sentimenti, troppo razionale e disillusa dall'amore, ha sempre dato priorità al suo lavoro di fotogiornalista. Convinta che il suo cuore sia di ghiaccio e di essere immune alle emozioni, vive giorno per giorno senza aspettarsi niente, perché le persone che più amava l'hanno profondamente delusa. Quando la sua strada si incrocia con quella di Kevin Wilson, ogni certezza comincia a vacillare. Quel musicista spassoso e dannatamente attraente è il suo opposto: ama lasciarsi travolgere dalle emozioni e crede che l'incontro con Sarah sia merito del destino. Il passato però minaccia il suo presente e la sua ritrovata felicità, facendola piombare in una situazione di pericolo... Nessuno sa chi si nasconde dietro gli avvertimenti che riceve e Kevin è l'unico disposto a crederle... Perché, quando le parole non bastano, è il cuore a parlare.

Recensione: Uomini del Re(Welsh Blades Vol. 1) di Elizabeth Kingston

Carissime lettrici oggi vi parliamo di un romance storico ambientato tra l’Inghilterra e il Galles che è il primo capitolo della duologia “Welsh Blades” (Spade del Galles). "Uomini del Re" di Elizabeth Kingston, edito da Quixote Edizioni.

Titolo: Uomini del Re
Autore: Elizabeth Kingston
Editore: Quixote Edizioni
Data di pubblicazione: 29 giugno 2018
Genere: Azione ed Avventura, Romance storico
Pagine: 321
Costo: 4,99 € ebook

Trama:
La fama di Ranulf Ombrier per la sua abilità con la spada è pari solo alla sua notorietà come assassino prediletto di re Edward I. Le sue azioni gli hanno fatto guadagnare terre, un titolo e una pessima reputazione. Ma inizia a temere per la sua anima e segue la sua coscienza fino alle terre selvagge del Galles.
Gwenllian di Ruardean, da fanciulla, è stata maritata per procura, solo per ritrovarsi vedova prima ancora di incontrare il suo sposo. Ha evitato di fare la vita di una dama, studiando invece le arti della guerra, del combattimento e della guarigione, arte quest’ultima che usa per curare le ferite di Ranulf. Salvare la vita del suo nemico, però, ha delle conseguenze e, ben presto, Gwenllian e Ranulf si ritrovano coinvolti in pericolosi intrighi, scoprendo anche un sorprendente e intenso desiderio reciproco.
Ma nemmeno l'amore conquistato a fatica può prosperare, quando la lealtà è divisa e venti di ribellione spazzano la terra.

Chi è Elizabeth Kingston?
Elizabeth Kingston vive a Chicago dove ama scrivere romance storici, passare fin troppo tempo su Twitter e mangiare i dolcetti fatti da lei.

Recensione: 
I protagonisti di questo romance sono due personaggi storici atipici: un cavaliere di Re Edoardo che ha perso se stesso essendosi trasformato suo malgrado in un assassino, e una giovane dama che invece che essere educata a essere una vera lady ha imparato a duellare con la spada e l’arte della guarigione con le erbe. Gwellian e Ranulf inizialmente si nascondono sia fisicamente che emotivamente l’uno all’altra per poi scoprirsi talvolta in modo improvviso, talvolta delicatamente fino ad arrivare a essere l’uno lo specchio dell’anima dell’altra. Gwellian riesce a vedere il vero Ranulf nascosto dietro una freddezza e rigidità che spaventa mentre Ranulf riesce a intuire i veri sogni e desideri di Gwellian che erano stati sepolti dalle scelte fatte per lei da altri.

La storia è narrata in terza persona dal punto di vista alternato di Gwellian e Ranulf in modo da far vivere al lettore l’evoluzione delle emozioni e dei sentimenti dei due protagonisti permettendogli di amarli entrambi invece che parteggiare per l’uno o per l’altro.

Lo stile narrativo dell’autrice è scorrevole ed elegante e la traduzione ha conservato a tratti un tono aulico che ho molto apprezzato e che ben si addice al periodo storico. 

Ho amato molto i due protagonisti perché sono rimasti per tutta la storia fedeli a se stessi pur nel loro percorso di crescita che li ha portati a riscoprire la propria anima e la propria identità. Sono due anime che si erano perse tra doveri, scelte imposte ed apparenze ma che trovandosi ritrovano sé stesse.

“Finalmente gli occhi di lui si alzarono, puntati nei suoi per un momento senza fine, e la cercarono come avevano fatto così tanto tempo prima al loro primo incontro in quella capanna buia. Uno sguardo come quello che le aveva dato allora, come se lei avesse la risposta ad ogni sua domanda che lui avrebbe potuto porre. Ma lei non aveva avuto risposte allora, e ora la sua unica risposta era questa. La propria arma nelle sue mani, e lei con lui.”

E’ un romanzo che mi è piaciuto molto e che consiglio a tutte le amanti del romance e in particolare del romance storico: non potrete far altro che innamorarvi di Ranulf e Gwellian, della loro forza, del loro coraggio, delle loro paure, delle loro debolezze e soprattutto del loro amore!

Elena Barbieri

Review Tour: Arrivederci Stellina di Vera Demes

Carissime, oggi partecipiamo al review tour del nuovo romanzo di Vera Demes, Arrivederci Stellina.

Titolo: Arrivederci Stellina
Autore: Vera Demes
Editore: self
Costo: ebook 1.49 €
Prezzo cartaceo 13.50
Genere: Romance contemporary
Pagine: 619
Data di pubblicazione: 28.6.2018

Trama: 
Ho pensato che fossi magica.
Ho pensato che avrei voluto baciarti.
Ho pensato che mi sarei bruciato".
La vita di Penelope, giovane cameriera piena di sogni e di speranze, cambia repentinamente una mattina di gennaio, quando il bellissimo Braxton Ward, immobiliarista americano a Venezia per motivi di lavoro, le rivolge la parola in modo fortuito.
Da quel momento tutto cambia. E non solo in meglio.
Attrazione, dubbio, repulsione, e poi ancora attrazione. Penelope entra in un frullatore di emozioni contrastanti che la portano a sbagliare, forse irreparabilmente.
Ora Penelope ha un problema da risolvere, molti dubbi da chiarire, un cuore spezzato da curare, innumerevoli ferite da rimarginare.
Partita per un viaggio nell'ignoto, forse senza ritorno, Penelope crede davvero di aver perduto tutto. E poi, nella sua travagliata solitudine irrompe Jamie, giovane front man di una band indie-rock, spavaldo e passionale. Lui è amicizia e sostegno ma anche mistero, tormento e introversione struggente. 
Tra Venezia e San Francisco, il percorso di Penelope sarà impervio e doloroso e tuttavia meravigliosamente appassionante. E, alla fine del viaggio, forse lei ritroverà sé stessa e qualcuno da amare davvero.


Recensione:
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Vera Demes, Arrivederci Stellina, un romanzo che per me è stato uno tsunami e guerra fredda al tempo stesso. Penelope è una giovane ragazza piena di sogni, lavora come cameriera in un caffè veneziano. In un qualunque giorno di gennaio la vita di Penelope viene attirata da Braxton Ward, immobiliarista americano a Venezia per lavoro, tra loro la scintilla scatta in modo violento, a cui susseguiranno gita sulle montagne russe di emozioni, sentimenti, ma anche repulsione, momenti in cui la mente dirà di no, ma il cuore le farà seguire quella strada al massacro.
Venezia era così bella e struggente. La sua aria sofferente e moribonda parlava di vite passate, di emozioni e passioni vissute senza freni, di una memoria che replicava energie soffocate nel tempo, anime intense e inafferrabili sciolte nella bruma nebbiosa dell'inverno. Sarebbe
Penelope è una sognatrice, vorrebbe il lieto fine, quello dei romanzi, il cuore che galoppa per amore, la mente che si separa da tutto il resto, la storia perfetta. Ma si sa che l'amore i sogni e la vita non vanno sempre secondo cui vogliamo, le delusioni sono dietro l'angolo pronte a sbranarci. Un viaggio a San Francisco è ciò che secondo Penelope serve per cambiare vita, una vita stretta dalla quotidianità, da una madre che non è madre, forse li i sogni possono realizzarsi, il tanto agognato lieto fine arriverà? L'incontro con il front man di un gruppo in ascesa metterà a soqquadro le certezze, i sentimenti, emozioni nuove e pure, ricomincia per Penelope una nuova avventura, in cui tutto è più chiaro, in cui ciò che ha vissuto in passato lascia il posto a qualcosa di speciale, vero.
Una giovane stella brillante e solitaria nel suo cielo cupo e tenebroso.
Tra una Venezia romantica e una San Francisco sfavillante, Penelope vivrà, forse, per la prima volta nella sua vita, un sogno che si realizza. La dolcezza e l'unicità di Penelope ispirano tanta tenerezza, le sue insicurezze mi hanno fatto arrabbiare, per le sue debolezze avrei voluto schiaffeggiarla, l'illusione che l'amore è semplice, ma lo sappiamo che l'amore non è cosi, per arrivare al lieto fine la strada da percorrere è tanta, gli schiaffi in pieno viso, quelli dolorosi, ma anche le parole, quelle maledette che fanno più male di qualsiasi botta.
«Ãˆ così che funziona, Penelope. L'amore è bastardo e non lascia testimoni del suo passaggio». Lei non sarebbe mai stata sua. Lei non lo avrebbe mai amato ma si era conficcata saldamente dentro di lui, nelle sue vene, nelle sue cellule, negli anfratti della sua anima, nelle nervature e sottopelle, musa ispiratrice, ombra evanescente eppure intensa che avrebbe abitato i suoi ricordi riesumandoli dall'oblio.

Arrivederci Stellina è stata come una gravidanza, tanti sentimenti si sono susseguiti, la felicità, le preoccupazioni, l'ansia, la paura, la gioia, emozioni che non sempre hanno un nome, ho provato questo e altro, ho amato, mi sono arrabbiata tantissimo, ho provato tenerezza ma anche sofferenza per il percorso che i personaggi hanno percorso in queste pagine. Ho amato Penelope per la gioia delle piccole cose, per la sua semplicità di ragazza, la sua vena romantica, la passione per la lettura, ho sofferto con lei per il suo rapporto con sua madre, per lo stato di vita che conduce, per la batosta involontaria, ma volontaria allo stesso tempo, che prende, e l'ho odiata! Si odiata per essersi illusa, guardare dove c'era qualcosa che non esisteva, farsi usare come un oggetto senza volere, (Penelope è il valore che dai a te stessa, se ti svaluti lo faranno anche gli altri e tu l'hai fatto e io ti odio perché tu sei Speciale! )
Ormai c'era abituata. Perché in lei conviveva un'ambivalenza distruttiva, il pessimismo cosmico di chi non si sarebbe mai aspettato nulla dal futuro e l'incoscienza ottimista e spavalda capace di indurla a buttarsi nel vuoto e senza rete, alla ricerca continua di un cambiamento.

Un giorno Penelope sarebbe stata libera da quella recita meschina, dalla passiva accettazione di una realtà che qualcun altro aveva deciso per lei, che non conosceva felicità e perdono e speranza.
Braxton non mi è mai piaciuto, e credo che anche voi non piacerà, l'ho odiato dal primo momento! E il front-man? Jamie è speciale tanto quanto Penelope, entrambe si sono accomodati sulla seggiolina nel mio cuore, il loro percorso è qualcosa di doloroso, di felicità, di sofferenza, di speranza, il consumarsi dentro per poter rinascere. Ho finito il romanzo da un po’, e ancora penso a quello che ho letto, al senso di vuoto adesso che l'ho terminato, a quanto mi mancano. La mia recensione è povera al cospetto del romanzo, e vorrei dirvi ancora più ma non posso perché vi rovinerei il gusto della lettura, di questo splendido romanzo che ha il sapore di una canzone struggente, sale di intensità per dare il sereno, poi scendere nella tristezza per risalire e dare adrenalina, scendere ancora per portarti nel nero assoluto risalire ancora e dare vita a qualcosa di magico, unico, brillante come il sole, unica come l'amore.


Non aveva senso cercare la felicità fuori da sé stessi, in un mondo lontano, scappando, viaggiando, ricercando negli altri una ricetta per vivere. La vita poteva essere meravigliosa anche rimanendo sempre nello stesso luogo, tra le stesse persone, facendo lo stesso lavoro per tutta la vita. Era il rapporto con sé stessi a fare la differenza. Era la capacità di guardarsi dentro, senza paura e senza preconcetti. Questo era ciò che lei aveva imparato.

Aurelia

Anteprima: Fino a perdermi nel tuo abbraccio di Denise Aronica

È arrivata l'estate e Delrai Edizioni vi propone una nuova ed emozionante storia d'amore. Siete pronti a conoscere Daniel e Olivia? Sono loro i protagonisti di "Fino a perdermi nel tuo abbraccio", romanzo d'esordio di Denise Aronica.

Titolo: Fino a perdermi nel tuo abbraccio
Autore: Denise Aronica
Data di uscita: 10 luglio 2018
ebook: 3.99 euro
cartaceo: 16,50 euro

Sinossi:
Olivia ha una seria dipendenza dalla lettura. Da quando la sua vita è cambiata, il suo rifugio preferito sono le pagine di un libro. Lei e suo fratello abitano a casa dei nonni e la vita scorre all’apparenza normale quando si vivono vite non proprie: non ci si aspetta nulla dai personaggi dei romanzi, perciò non si soffre. È quando viene loro proposta una vacanza a casa della migliore amica della loro madre che tutto cambia. Veronica è una donna forte, con un figlio nerd affascinante e costantemente alle prese con i videogiochi. Daniel e Olivia sembrano parlare due lingue diverse, eppure sono simili: entrambi si proteggono dal mondo, entrambi non vogliono confrontarsi con la realtà ma preferiscono viverla attraverso uno schermo, che sia quello dell’e-reader o di una console. È quando prendono consapevolezza di questo che la loro esistenza subisce una svolta, e così anche i loro sentimenti.
Il romanzo d’esordio di un’autrice italiana che sa scavare nel profondo dell’anima. Quando due anime all’apparenza diverse si incontrano, non c’è più bisogno di parole, ma di sguardi teneri e complici. Esiste una crisalide dentro ognuno di noi e la vita ci sfida a rinascere come farfalle.

Estratto:
«Allora è così che fai di solito?» gli domando, stando sul vago.
«Non capisco.»
«Per rimorchiare. Provi con qualche riferimento letterario, in modo da mostrarti colto, e poi porti le ragazze a fare lezione di guida? Funziona? È una strategia che ti riservi per il primo appuntamento?»
Daniel ride. «In realtà non mi era mai capitato di dare “lezioni di guida” a nessuno» dice, facendomi arrossire al pensiero che questa premura l’abbia avuta soltanto nei miei riguardi. «E di solito comunque, preferisco i riferimenti ai videogiochi, rispetto a quelli letterari. Se le ragazze non sono nerd abbastanza da afferrarli, non mi prendo neanche il disturbo di uscirci» ribatte, voltandosi poi per strizzarmi l’occhio. «Come nella serie di Super Mario. Hai presente, no? Mario deve conquistarsela, la principessa Peach, livello dopo livello. Fungo malefico dopo fungo malefico.»  

Biografia:
Denise Aronica ha una grande passione: le parole in ogni loro forma.
L’amore per la lettura la accompagna fin da bambina, grazie ai suoi genitori che le leggevano una favola prima di andare a dormire e le hanno trasmesso il desiderio di viaggiare con la fantasia. Quando il lavoro non la impegna, dedica il suo tempo a scrivere romanzi dei generi più svariati e a gestire il suo blog.
Ha una natura profondamente nerd, infatti non può fare a meno di guardare serie tv e scoprire nuovi giochi da tavolo, ma questa è un’altra storia.
Fino a perdermi nel tuo abbraccio è il suo romanzo d’esordio per la Delrai Edizioni, il primo della Crisalide Series.

Review Party: Away from me di Mya Mackenzie

Care cercatrici, oggi ospitiamo il Review Party Fra ci parla di Away from me scritto dalla bravissima autrice self made in Italy Mya McKenzie.

Titolo: Away from me
Autore: Mya Mackenzie
Editore: self publishing
Costo ebook: 0,99
Prezzo cartaceo: 10,99
Pagine: 464
Genere: romance contemporary
Uscita:  2 luglio 2018

Trama:
Prima di lei, era tutto molto semplice: lavoro e surf, nient’altro.
Ho cercato di ignorarla, ma si è insinuata dentro di me.
Ora è la mia ossessione, è il motivo per cui sto mettendo in discussione ogni cosa.
Per aiutarla dovrei scendere a patti con me stesso.
Per averla dovrei tornare alla vita che ho rinnegato.
Per salvarla dovrei semplicemente tenerla... lontana da me.

Recensione:
Ho conosciuto Mya Mackenzie nel lontano 2015, non era tanto che era nato il famoso k.u. e spulciando nel catalogo avevo scoperto un'autrice che sembrava straniera o era proprio straniera che mi aveva colpito al cuore con una scrittura fresca e allo stesso tempo al maalox.

Mya è una autrice che fa sudare il tanto agoniato lieto fine, i suoi non sono i classici rosa scontati e i suoi personaggi, soprattutto quelli maschili, non sono i classici principi azzurri al contrario sono umani, un pò bastardi, sono personaggi che hanno sempre una crescita, personaggi imperfettamente perfetti.
Di lei ho letto tutto e ogni libro è una sicura miniera di emozioni.

Non è mai scontata ma in questo libro si è superata perché è uno dei suoi libri più vicini alla realtà, a quella dura, reale, una realtà che spesso si dimentica o meglio si vuole dimenticare. 

Non voglio svelare troppo perché è un romanzo da vivere, ma posso dirvi che parla della diversità, di diverse culture, di imposizioni culturali e religiose, imposte o volute, è una storia che fa molto riflettere.

Due persone, due vissuti pesanti, due spade di Damocle sulla testa, una passione comune: il mare.

L'oceano, una certezza, ogni giorno sorge il sole ogni giorno l'acqua accarezza la sabbia, come l'amore calmo e costante e a tratti impetuoso che attraverso alle onde trasporta.

Lui è un surfista, biondo prestante intrigante con un passato carico e pesante sulla schiena. 

Lei è una giovane donna, sulla sua testa pende una condanna a vita, qualcosa di inevitabile, qualcosa a cui lei non si può sottrarre. 

La religione è un argomento che dalla notte dei tempi crea guerre, qualcosa che da speranza, qualcosa a cui aggrapparsi quando tutto crolla, un altro tipo di amore.

Fede. Osservanza. Regole. Cultura.

Questa di Mya è una storia tosta che ci mette a confronto con una realtà che facciamo sempre finta che non esista, una realtà in cui la donna non conta nulla è semplicemente merce: di scambio, da ottenere, da vendere, sottomettere, ignorare, vessare.

È un romanzo che ti riporta alla realtà è che ci fa riflettere su quanto siamo fortunate perché noi abbiamo una cosa che molte donne nel mondo non hanno...
Il diritto di scelta.
Il diritto di concederci.
Il diritto di amare chi vogliamo.
Il diritto di sceglierci la vita è la professione che vogliamo.
È un libro duro, ma allo stesso tempo un inno all'amore vero, all'amore per la vita, alla resilienza, e un innovativo di speranza.
Se vi aspettate un classico libro tutto e subito con tanto sesso questo assolutamente non lo è, è tanto tanto di più, è emozioni che ti incidono la pelle, è disperazione, paura, dolore fisico ma soprattutto mentale, è amore, paura di amare, rinascita. 
È una battaglia per la vita. 
È il bene contro il male.
È vita.
Una vita che bisogna avere il coraggio di vivere, cavalcare l'onda che la vita ci manda impetuosa e distruttiva, e quella dopo invece meravigliosa e che ti fa sentire potente, quell'onda che ti da capire che vale la pena di essere vissuta. 
A tratti ho tremato, ho sofferto con loro, ho gioito di ogni loro gioia e ho sperato con loro, mi sono emozionata.
È un libro che porterò con me.
Un messaggio di speranza che da voce a chi non ne ha più. 

I miei più grandi complimenti a Mya per aver condiviso con noi una storia difficile, inconsueta!! 

Complimenti 

Fra





Recensione: L'incantesimo della spada di Amy Harmon

Carissime lettrici oggi vi parliamo dell’ultimo libro di Amy Harmon: L’incantesimo della spada, un irresistibile fantasy con immancabili note romance che vi conquisterà dalla prima all’ultima pagina. Edito da Newton Compton.

Titolo: L’incantesimo della spada
Autore: Amy Harmon
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 5 luglio 2018
Genere: Fantasy
Pagine: 384
Costo: 4,99 € ebook, 10,20 € copertina rigida

Trama:
Il giorno in cui mia madre è stata uccisa, ha detto a mio padre che non avrei mai più pronunciato una sola parola e che se fossi morta, lui sarebbe morto con me. Predisse anche che il re avrebbe venduto la sua anima e avrebbe ceduto suo figlio al cielo. Da allora mio padre attende di poter avanzare la sua pretesa al trono e aspetta nell'ombra che tutte le parole di mia madre si avverino. Desidera disperatamente diventare re. Io voglio solo essere finalmente libera. Ma la mia libertà richiede una fuga e io sono prigioniera della maledizione di mia madre tanto quanto dell'avidità di mio padre. Non posso parlare o emettere suoni. Non posso impugnare una spada o ingannare un re. In un regno in cui gli incantesimi sono stati banditi, l'unica magia rimasta potrebbe essere l'amore. Ma chi potrebbe mai amare... un uccellino?

Chi è Amy Harmon?
Statunitense, è autrice di I cento colori del blu, che ha scalato le classifiche del «New York Times», Sei il mio sole anche di notte, Infinito + 1, Hai cambiato la mia vita (già pubblicati dalla Newton Compton), e di altri bestseller. Con Il segreto di Eva ha scelto un’ambientazione italiana per raccontare una storia che si svolge durante la Seconda guerra mondiale. L’incantesimo della spada è il suo ultimo romanzo arrivato in Italia.
Per saperne di più: www.authoramyharmon.com
Recensione:
Sono una grande amante dei libri fantasy e la sinossi di questa nuova opera di Amy Harmon mi ha subito conquistata.

Ne “L’incantesimo della spada” ho ritrovato tutti gli “ingredienti” che sono letteralmente in grado di farmi innamorare di un libro: la magia, il mistero, il destino, l’amore.

In più la Harmon è riuscita a creare due protagonisti che è difficile non amare fin dalle prime battute: Lark, la bambina che possiede il dono delle parole che vede uccidere la madre davanti ai suoi occhi proprio a causa di quel dono e che diventerà una donna forte ma rinchiusa nel guscio creato dalla paura e Tiras, figlio del re assassino, e nuovo sovrano pieno di misteri in grado di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato e che aiuterà Lark a liberarsi dalla maledizione che l’ha privata della voce.

“Mia madre creava le parole. Era un’Indovina, e le sue parole erano magiche. Lei parlava, e le parole prendevano vita. Realtà. Verità. Mio padre era a conoscenza del suo dono, e ne era spaventato. Le parole possono essere terribili quando la verità non è gradita.”

Anche i personaggi secondari sono affascinanti e sempre ben caratterizzati: è impossibile non provare tenerezza per lo gnomo Boojohni, non innervosirsi nei confronti di Kjell e non provare diffidenza verso Lady Tiri.

Il romanzo è narrato in prima persona dal punto di vista di Lark ed è attraverso i suoi occhi che ho vissuto tutto la storia: ho avuto paura con lei, giovane donna tenuta dal padre pressoché segregata e cresciuta nell’ignoranza; ho desiderato con lei la libertà di vivere ma anche il sogno di sapere leggere e scrivere; ho imparato a vedere Tiras attraverso i suoi occhi innamorati e spalancati verso il mistero della vita; ho lottato con lei per salvare tutto ciò che le è caro ed ho gioito con lei per la libertà conquistata.

“Desiderio ardente, Eccolo, di nuovo. All’improvviso il desiderio aveva un sapore. Il sapore di un re: un uomo bellissimo, che incuteva terrore, un uomo irritante che era volato nella mia vita e aveva incominciato a liberare le mie parole. … Non potevo rifiutarmi. Lo desideravo troppo. Aveva ragione: avevo mentito. Essere una semplice allodola non mi sarebbe mai bastato. Mi aveva rovinato. Mi aveva fatto desiderare di essere un’aquila.”

Non voglio rivelarvi nulla di più della trama perché tutti gli eventi ed i dettagli sono così strettamente legati tra di loro che voglio lasciarvi il piacere di scoprire pagina dopo pagina la bellissima storia di Lark e di Tiras. Io ho letteralmente divorato il libro e sono sicura che anche voi non potrete fare diversamente.

Sono davvero curiosa di scoprire cosa la Harmon abbia in serbo per noi nel secondo libro di questa serie il cui titolo originale è “The queen and the cure”. Non preoccupatevi però di rimanere appese al finale del primo volume in quanto “L’incantesimo della spada” non potrà assolutamente deludervi con il suo happy ending autoconclusivo.

Non è facile per me trovare un libro fantasy che sappia coniugare una storia originale con la suspense, il mistero ed una dolce storia d’amore vissuta da personaggi forti e fragili al tempo stesso che sono stati capaci di entrami prepotentemente nel cuore.

E’ un libro che merita di essere letto… cosa aspettate?

Elena Barbieri

Recensione: La regina scozzese serie scozzese #2 di Penelope Sky.

Vi raccontiamo del secondo volume della serie lo scozzese dalle sfumature dark romance ed erotiche: La regina scozzese della scrittrice Penelope Sky, edito dalla Hartwich Publishing.

Titolo: La regina scozzese
Autore: Penelope Sky
Editore: Hartwick Publishing
Genere: contemporary Romance
Pagine: 214
Costo: 6,99 eBook
Data di pubblicazione: 26 maggio 2018

Trama: 
Non sapevo cosa mi avesse indotto a cambiare idea sul consegnare London a Bones, ma qualcosa lo aveva fatto.
Ora London è ufficialmente mia. Lei è sfacciata, esuberante e si ribella ancora quando la tengo in pugno.
Mi piace.
Adesso ho un accordo con i fratelli Barsetti, Josephine continua a struggersi per me e la vendetta è implacabile nella mia mente. Non so cosa ne farò di London ora che ho deciso di non ucciderla.
Ma di certo non m’innamorerò di lei.

La serie:
(Le nostre recensione)

IL RE SCOZZESE 19.04
LA REGINA SCOZZESE 26.05
I REALI SCOZZESI 25.06

RECENSIONE ðŸ‘‘ 
"La perdita di sonno influiva sulla mia giornata 
lavorativa e rallentava la mia produttività. 
Era difficile prestare attenzione e avevo 
meno energia per allenarmi la mattina. 
Ma non avrei cambiato nulla perché vivevo per queste notti. 
Ero un Re nel mio castello e questa donna era la mia regina. 
La regina scozzese.”

Questo secondo volume è composto da poche pagine ma concentrate di erotismo, passione e rivelazioni. Il tenebroso Crewe altolocato, affascinante, nonché il re dello scotch, si rivela debole difronte London che non si cura di auto costose o beni immobili. I suoi gusti sono molto singolari, come i fiori freschi o il sole che trapela dalle nuvole in un freddo giorno d’inverno. 
London strappata dalla sua vita ha bisogno di qualcosa che abbia pregnanti significanti e Crewe, uomo intelligente e calcolatore, diventa consapevole che per guadagnarsi l’amore di London, significa che deve esserselo davvero meritato.
Il romanzo si concentra sulla voglia di conoscersi, di attrazione e passione di entrambi i protagonisti ma Crewe è ignaro del piano di London, forse la vittima diventa carnefice? 

“La nostra relazione era del tutto diversa da quella che avevamo prima. C’erano stati diversi battibecchi, il costante bisogno di sopraffarla e reprimerla ogni volta che resisteva. Dovevo continuare a conquistarla per sottometterla. 
Ma, adesso, c’era un legame pacato, un rapporto di silenziose conversazioni. Non dovevo più fingere con lei. E nemmeno lei con me. Più la trattenevo nella mia vita, più la trovavo irresistibile.”

L’intento di London di far innamorare Crewe e di impadronirsi della sua mente per fuggire e ritornare alla propria vita, scaturirà in azioni e reazioni contrastanti. Più il protagonista si addolcisce con London, più la stessa fa altrettanto con lui. Nonostante il piano di fuga sia consolidato, London prova qualcosa di forte nei suoi confronti laddove non avrebbe potuto provare niente.
L’inganno chiude questo volume con emozioni intense che rende infausta la realtà dei sentimenti da parte della protagonista che non riesce a distinguere se il suo atteggiamento di desiderare la libertà sia davvero la cosa giusta. 

L’autrice lascia delle solidi e interessanti basi per conoscere gli eventi del prossimo volume, la resa dei conti è vicina e non vi nego che sono molto curiosa di leggere il prossimo volume. 

A presto con I Reali scozzesi e buona lettura Cercatrici!

Chicca



Recensione: Vacanze negli Hamptons (Da Manhattan con amore: #5) di Sarah Morgan

Care cercatrici, il 21 giugno Sarah Morgan ci ha deliziato con un'altra sua bellissima storia: Vacanze negli Hamptons edito dalla Harper Collins, tratta dalla serie Manhattan con amore.

Titolo: Vacanze negli Hamptons
Autore: Sarah Morgan
Editore: HarperCollins
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 384 pagine,
Costo: 6,99 euro formato kindle - 13,51 euro cartaceo
Data pubblicazione: 21 giugno 2018

Sinossi
Felicity Knight, professione dog-sitter, è giovane, single, e vive a New York, città che adora.
La sua vita è semplicemente perfetta... finché Seth, il suo ex marito, non inizia a lavorare nella clinica veterinaria che frequenta anche lei. Sono dieci anni che non lo vede, eppure le basta uno sguardo a quell'uomo bellissimo per farle battere forte il cuore. E tutto a un tratto è come se il loro burrascoso matrimonio fosse finito solo il giorno prima. Così, quando la nonna le chiede se può trascorre l'estate da lei, negli Hamptons, per darle una mano finché non si sarà ripresa da una brutta caduta, Fliss coglie al volo l'opportunità di allontanarsi da una situazione potenzialmente dolorosa. 
Seth però non ci sta. Se Fliss è fuggita il motivo può essere uno soltanto: prova ancora qualcosa per lui, e questo la spaventa. Ma lui l'ha già lasciata andare una volta, e non ha intenzione di ripetere lo stesso errore. È deciso a farle capire che, in realtà, non ha mai smesso di amarla, e lo farà con l'aiuto della sua adorabile cagnetta Lulu e dell'atmosfera magica dell'estate negli Hamptons. 

Recensione:
Care Cercatrici, amanti della bravissima penna di Sarah Morgan, siamo arrivati al 5° libro della serie "Manhattan con amore" e anche stavolta l'autrice non delude le aspettative delle sue fans.

Nella #4 uscita della serie: "New York, all'improvviso", puoi trovare (QUI LA RECE), avevamo conosciuto le due gemelle, Harriet e Felicity, sorelle di Daniel. Proprio su Felicity, Fliss, si sviluppa questa nuova trama e sulla sua ormai passata relazione con il bellissimo veterinario Seth Carlyle.
E' proprio vero che a volte il passato si ripresenta, con i suoi ma e i suoi se... e i suoi dolorosi ricordi, ed è questo il caso di Fliss e Seth.

La spiaggia, il mare, la luna...
Cosa c'è di meglio per ritrovar l'amore? 
Sono passati ormai 10 anni dalla fine della storia d'amore tra la dog-sitter e il veterinario, ma nessuno dei due ha dimenticato l'altro. Potranno mai riavvicinarsi ancora? I segreti non confessati, le lacrime versate, il silenzio di tutti questi lunghi anni possono essere messi da parte per ricominciare ad amare?
Stavolta abbandoniamo la caotica New York, per una location decisamente più tranquilla... gli Hamptons. 
Provvidenziale per la nostra Felicity è un piccolo infortunio accorso alla sua nonna materna. Per lei sarà l'occasione per sfuggire da Seth e dal suo passato, non sapendo però che il passato è già pronto a riceverla. 
Non sempre siamo pronti a riflettere sul nostro passato, sulle scelte fatte, sbagliate o giuste, ed è quello che è successo a Fliss. Lei, il passato l'ha chiuso dentro un forziere, anzi è lei stessa un forziere, nessuno può entrare nella sua testa, lei non permette a nessuno di lasciarsi andare, perché il passato è sempre presente e perché lei ha sofferto troppo per ricascarci. L'amore l'ha ferita e non vuole più soffrire. I due uomini più importanti della sua vita sono quelli che gli hanno dato le sofferenze e i dolori più grandi, ed a sua volta il suo dolore è stato il dolore delle persone che le erano accanto, in primis la sorella, la madre e la nonna, e cerca in ogni modo di continuare a proteggerle perché lei si sente responsabile per loro. 

A volte il passato può essere un'ancora, a volte un peso che non ci permette di andare avanti, ma starà alla protagonista decidere se è ora di guardare avanti o guardarsi indietro rimpiangendo quello che non è stato.

Qualche piccola bugia, lo zampino di un gruppetto di allegre vecchiette alquanto curiose e la coppia Chase e Matilda ed il gioco è fatto.

Non so davvero da che parte iniziare a recensire questo bel libro perché per chi conosce già la Morgan, sa benissimo a cosa va incontro leggendo le sue opere, a una mega scorpacciata di dolci personaggi, buoni, leali, sinceri.

I personaggi, che siano maschili o femminili, sono semplici, quasi reali, niente di troppo artificiale o di troppo "pompato", hanno una carica di umanità e positività che è davvero piacevole scoprire durante la lettura. Si entra immediatamente in empatia con tutti i soggetti della storia.

Il testo, in due occasioni mi ha sorpresa per il modo in cui è stato sviluppato l'episodio, ma ovviamente per non far spoiler non rivelerò cosa mi ha sorpreso.

Vorrei terminare paragonando la serie "Manhattan con amore" a un piccolo diamante grezzo che durante le varie lavorazioni e all'abilità dell'artigiano, in questo caso la Morgan, inizia piano piano a far emergere la bellezza che ha dentro, le sue meravigliose sfaccettature che non sono altro che i dettagli nel raccontare i luoghi e gli stati d'animo e la finezza nella personalità dei vari protagonisti.

A presto.... o forse dovrei dire A BIENTOT....

Sabrina

Recensione: Proibito di Jodi Ellen Malpas

Carissime lettrici oggi vi parliamo del nuovo romanzo della ormai conosciutissima Jodi Ellen Malpas, Proibito edito Newton Compton.

Titolo: Proibito
Autore: Jodi Ellen Malpas
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 384
Costo: 6,99 € ebook 9,90 € copertina rigida
Data di uscita: 25 giugno 2018

Trama: 
Annie non aveva mai provato prima una sensazione simile. Credeva che le farfalle nello stomaco e le ginocchia che tremano fossero luoghi comuni… Fino alla notte in cui si è trovata faccia a faccia con Jack. Un uomo affascinante e misterioso, con degli splendidi occhi grigi, che ha mandato in cortocircuito i suoi sensi. Perché tra loro non è semplicemente scoppiata una scintilla: è stata un’esplosione. Annie però è spaventata da un uomo in grado di avere su di lei un impatto così intenso e, dopo la notte più incredibile della sua vita, sguscia via dalla camera d’albergo che hanno condiviso, decisa a tornare alla quotidianità. Quello che non sa è che il caso o il destino li porteranno di nuovo molto, molto vicini. Questa volta mantenere il controllo sarà indispensabile, per quanto difficile: Jack le ha nascosto un dettaglio sulla propria vita che lo rende proibito. E cosa c’è di più irresistibile di una tentazione pericolosa?

Biografia
JODI ELLEN MALPAS è nata a Northampton, in Inghilterra, e si dedica a tempo pieno alla scrittura anche se fino a qualche anno fa lavorava in un’impresa di costruzioni. La sua carriera è iniziata mettendo online il primo volume della trilogia This Man (composta da La confessione, La punizione e Il perdono), che è diventata un bestseller internazionale ed è pubblicata in Italia da Newton Compton, insieme alla One Night Trilogy, The protector, Proibito e All I am, uscito solo in ebook.

Recensione: 
Appena mi hanno proposto la lettura di questa nuova uscita mi ci si sono buttata a capofitto, perché mi piace molto la scrittura e i libri della Malpas, solo che questa volta mi trovo in difficoltà perché tratta di un argomento per me ostico, e proprio come dice il titolo del libro, per me PROIBITO!
Annie, una ragazza che da tempo ormai ha messo la sua carriera da architetto davanti a tutto, che da ben un anno due mesi e una settimana, per essere precise, non fa sesso con un uomo perché non ha ancora trovato l'uomo che le faccia perdere la testa. Ma basta una serata pazza con le amiche, alcool e un pò di disinibizione e un incontro le stravolgerà la vita. E a stravolgergliela sarà proprio lui, Jack.
Jack, un imprenditore con cui dovrà lavorare anche a stretto contatto a un progetto che entrambi hanno in commissione, ancora a loro insaputa. E sarà proprio lui a farla capitolare.

“..Se mai dovessi posare di nuovo gli occhi su di te,Annie, non posso prometterti che sarò in grado di fare la scelta giusta e andarmene..”

Eh già, facile parlare così. Peccato che il nostro Jack abbia un “piccolo” segreto.

La storia viene narrata dalla nostra protagonista Annie quindi mi sono ritrovata catapultata dentro. Una storia di passione, tormento, dolore, amore, sensi di colpa e rabbia. Ma non bisogna mai fare i conti senza l'oste perchè tutto questo avrà delle conseguenze pericolose.

Annie e Jack saranno solo una piacevole distrazione dalla loro vita reale o saranno quel di più che da sempre stanno cercando?

Che dirvi Cercatrici, ribadisco che per me è un libro controverso, che mi ha per certi versi emozionato e per altri mi ha fatto crescere un paio di remore e dubbi. Ma è comunque una bella lettura che io vi consiglio, magari proprio adesso sotto l'ombrellone.

Ho apprezzato molto Annie, in un certo senso è sempre stata fedele a se stessa. Si è messa in gioco nonostante tutto e ha dimostrato di avere una forza incredibile e forse è quella che alla fine della storia,ha perso più di tutti. Avrei voluto leggere anche il pov di Jack, sicuramente avrebbe aggiunto molto di più alla storia, avrei voluto sapere molto di più sui suoi pensieri e il perché di molte sue azioni.

Vi lascio con un pensiero direttamente scritto dall'autrice, che troverete a fine libro, perché penso che sia giusto che sia proprio lei a farvi aprire a questa lettura. Io intanto vi aspetto per parlarne quando avrete finito di leggerlo. Alla prossima e buona lettura.

“Vi chiedo di leggerla con una mente aperta, e, per favore, di ricordare che è una storia. Di passione, di amore e di dolore. Parla di come ci si innamora della persona sbagliata al momento sbagliato. Perché succede. Ogni singolo giorno. Ma, soprattutto, parla di come rimanere fedeli a se stessi e al proprio cuore. Di come trovare l'anima gemella e combattere per essa. Di come essere coerenti con ciò in cui si crede. E crediamo tutti nell'amore vero. JEM”

Elena

Recensione: Bottoni e Vergogna (serie Bottoni #4) di Penelope Sky

Cari lettori vi parlo di  Bottoni e Vergogna della scrittrice Penelope Sky (serie Bottoni #4) edito dalla Harwick Publishing. 

Titolo: Bottoni e Vergogna 
Autore: Penelope Sky
Genere: Dark erotic romance 
Pagg.: 281 
Prezzo: ebook 9,99 
Data uscita: 17 giugno 2018 

Sinossi: 
Tristan è uno dei miei più grossi clienti. Paga sempre puntuale e mantiene sempre la sua parola.
Ma questa volta è a corto di soldi.
La merce gli serve subito, perciò mi offre qualcos'altro in garanzia. 
Mi cede in prestito la sua schiava.

Adelina.
Adesso che io e Pearl siamo così uniti, non posso tollerare questo tipo di scambio. È sbagliato.
Disumano.
Però lei mi desidera. Me ne accorgo.
E io decisamente desidero lei.

**Bottoni e Vergogna è narrato dal punto di vista di Conway, ma anche Crow e Pearl hanno la loro prospettiva per sviluppare la storia nel suo complesso**

Serie:
▫️Bottoni e pizzo 1/12/2017
▫️Bottoni e odio 14/01/2018 (rec qui)
▫️Bottoni e dolori 11/04/2018 (rec qui)
▪️Bottoni e vergogna 17/06/2018
▫️Bottoni e colpa  11/08/2018 

RECENSIONE

“Avevo creduto di essere ancora lo stesso uomo di un tempo, il mostro che prendeva ciò che voleva senza curarsi dei sentimenti altrui. Invece pareva che quella versione di me fosse morta nel momento in cui Pearl si era sacrificata per salvarmi” 

Con Bottoni e Vergogna la narrazione dà voce al fratello Conway che abbiamo conosciuto nei precedenti volumi e i pov sono alternati tra i fratelli, Adelina la nuova protagonista e Pearl la moglie di Crow. 
Il legame di amicizia tra Conway e Pearl, dopo gli eventi accaduti nell’ultimo volume, è forte come due fratelli. L’autrice ci presenta il profilo di Conway come un uomo onesto che non omette informazioni a differenza del fratello, ma nonostante il cambiamento di carattere, i fratelli Barsetti sono uomini cocciuti e Crow non riesce a cambiare atteggiamento nei suoi confronti quando si tratta di Pearl. 

Ci troviamo come sempre in Italia e durante un imbarco in aeroporto per la Francia, per incontrare Tristan suo cliente, Conway viene colpito da una ragazza con indosso una giacca più grande di lei, i contorni armoniosi del collo sottile e i suoi occhi marroni. Le appare spaventata proprio come era Pearl quando era passata sotto la custodia del fratelli. 

Durante l’incontro con Tristan, Conway conosce il suo giocattolo erotico, la sua nuova schiava scoprendo la donna dell’aeroporto: Adelina. 

“Senza bisogno di spiegazioni, avevo capito cos’era successo. Il suo sequestratore l’aveva rapita da qualche parte e poi venduta come schiava sessuale. Lei non mi aveva detto niente in aeroporto perché probabilmente avevano minacciato di ucciderla”. 

Durante la contrattazione della merce, Tristan dichiara di non avere subito la metà del pagamento e come garanzia Conway azzarda di chiedergli Adelina in prestito fino al saldo del debito. 

L’immagine di Conway che l’autrice vorrebbe far credere come un bastardo senza cuore è tutt’altro: si prende cura di lei, rispetta la sua volontà di non di avere rapporti sessuali, la tratta come un essere umano piuttosto che come un oggetto. Adelina è trattata con rispetto e dignità. 

“Dimmelo, Bellissima”. Quel soprannome mi colpiva sempre dritta al cuore. Interrompeva il corso dei miei pensieri e scacciava via la mia dignità. C’era un certo che nel modo in cui lo pronunciava. Era carico di affetto e possessività. Mi faceva sentire bellissima, desiderata nel modo che piaceva a me.”

Ho amato il coraggio di Pearl, la tenacia di questa donna che abbiamo conosciuto meglio nei precedenti volumi. Si espone mettendo la sua vita a rischio per salvare Adelina, facendo infuriare il marito non poco, anzi, mettendo a rischio il loro rapporto. 

La trama è interessante per la storia narrata da tutti i personaggi ma ho trovato alcune ripetizioni e similitudini con i precedenti volumi. La scrittura della Sky è piacevole e scorrevole anche se questo volume non l’ho trovato “intenso” come i precedenti. I personaggi principali sono ancora da scoprire, Adelina sembra non capire il vortice pericoloso che sta subendo e Conway nonostante sia infatuato da questa ragazza, pare solo curioso dell’attrazione imminente. 

Vedremo con il prossimo volume come si evolverà la storia e quale percorso psicologico caratterizzerà i personaggi. 

Buona lettura Cercatrici 


Chicca