The diary (Kiss me like you love me series #4) di Kira Shell

The diary è il quarto volume della serie Kiss me like you love me  di  Kira Shell edito Sperling & Kupfer. 
Titolo: The diary 
Serie: Kiss me like you love me #4
Autore: Kira Shell
Editore: Sperling & Kupfer 
Genere: Dark Romance contemporaneo
Data di uscita: 23 giugno 
Pagine: 500 
Serie: Kiss me like you love me 
(Recensione unica)
Vol. 4 The diary
Può esserci un lieto fine per un'anima dannata?

Ora che finalmente Player 2511 non è più una minaccia, non dovrebbero esserci ulteriori ostacoli alla storia tra Selene e Neil. Tuttavia, bastano pochi mesi insieme perché i due si rendano conto di quanto sia difficile vivere la quotidianità di una relazione, e si accorgano che la passione che li lega non può risolvere tutti i loro problemi.
Per quanto tenga a Selene, Neil è ancora prigioniero del passato e ogni giorno teme di trasformarsi nei mostri che cerca di combattere fino allo stremo. Selene, dal canto suo, si impegna con tutte le sue forze a stare accanto a un uomo ferito nel profondo, ma la paura di perderlo è un nemico infido e potente che le si insinua nella testa e le avvelena il cuore.
Tra liti, rappacificazioni e colpi di scena, riusciranno Selene e Neil a superare le avversità e a trovare un loro equilibrio?

“A volte l’amore è fuoco e ghiaccio. Normalità e follia. Anima pura e bellezza crudele. Un battito d’Ali magiche e un cuore frantumato.
L’amore è tutto ciò che siamo.
Tutto ciò che non sappiamo ancora di essere.”

Con il suo stile ormai inconfondibile, Kira Shell regala alle lettrici mai sazie della serie Kiss Me Like You Love Me un ultimo, imperdibile romanzo sui suoi due amatissimi protagonisti, già diventati una coppia iconica del genere dark romance.
Il terzo volume conclude la storia di Neil e Selene, ci mostra nell'ultimo capitolo la loro vita dieci anni dopo... The diary ci racconta cosa è accaduto in questo lasso di tempo raccontando e dando voce ai loro sentimenti. Le paure di Selene non potranno mai svanire con un tipo incasinato come Neil. Nonostante lei si impegni a stargli accanto, il protagonista è ferito nel profondo. Vivono la quotidianità della loro relazione nella perversione e il romanticismo in ugual misura. È una relazione che procede ancora su un filo sottile e fragile perché Neil non è un uomo semplice da gestire, col tempo è diventato più forte, complesso, osceno e dolce al tempo stesso e Selene non è più la ragazza timida e introversa che abbiamo conosciuto nei precedenti volumi. 
È una donna sensuale, una compagna dolce e amante passionale, l’unica che riesce a tenere Neil legato alla vita. 
Questo volume ci mostra il percorso di Neil che continua a sfidare il bambino dentro di lui cercando di dimostrargli che non può più piegarlo al suo volere. Il mostro biondo causa della sua sofferenza e che ancora risulta essere il peggior castigo, è placato da un autocontrollo aumentato e maturato negli anni. 

«Adesso invece so che in qualunque momento, sia quando il dolore torna a rendermi suo schiavo sia quando la vita mi permette di vivere un attimo di serenità, io posso trovare rifugio tra le sue braccia. Posso respirare attraverso la tua bocca, posso amare attraverso il tuo cuore e posso vivere attraverso la tua anima. Io non mi sono salvato, Selene, non potrò mai salvarmi, ma so che quando ricado nel mio Inferno tu ci sei.»

Questo volume risponde agli interrogativi tralasciati volutamente nei tre romanzi precedenti. Lascia guardare con una lente d’ingrandimento nuovi aspetti e le paure che i protagonisti dovranno affrontare per un finale meraviglioso e che meritavano entrambi. Non è un finale da favola ma puro, sincero reale e pieno di amore. Come ha dichiarato la stessa autrice “The Diary” racconta quel tipo di amore invisibile ma talmente potente da far tremare il cuore. 
Difficile lasciare questi protagonisti dopo averli visti nascere, maturare e raggiungere la felicità; conserverò sempre un bellissimo ricordo di quest’isola che non c’è perché Neil sarà sempre il ribelle Peter Pan e Selen la sua Trilli. 

Per chi ama le emozioni non convenzionali e passionali, non perdete questa serie perché sono certa che vi lascerà un segno nel vostro cuore. 

Ringrazio la Sperling & Kufer per aver agganciato questa penna incredibile e pubblicato questa storia per noi. 

Chicca 

Ti sei scordato di me? di Mhairi McFarlane

Cari lettori oggi Barbara ci parla di Ti sei scordato di me? di Mhairi McFarlane, edito da HarperCollins.
Titolo: Ti sei scordato di me?
Autore: Mhairi McFarlane
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Contemporaneo
Pagine:355
Costo: ebook 6,99 cartaceo 14,25
Uscita: 25/06/20
Il primo amore non si scorda mai… o no?

Non c’è niente di peggio che essere licenziati dal peggior ristorante della città, tranne forse arrivare a casa del proprio fidanzato e sorprenderlo a letto con un'altra. Per riprendersi dalla doppia umiliazione di essere stata piantata in asso due volte in un solo giorno, Georgina accetta il primo lavoro che le offrono: fare la barista in un pub che ha appena aperto i battenti.
C’è un solo problema: uno dei due proprietari è il ragazzo di cui si era follemente innamorata a diciotto anni. E per giunta non si ricorda di lei. Per niente. Ma in fondo Georgina ha degli amici fantastici e una favolosa pelliccia rosa… cosa potrebbe volere di più?
Lucas McCarthy non solo è più affascinante che mai, ma è anche diventato un uomo di successo, con una fiorente attività e persino un cane simpaticissimo. Rivederlo è un duro colpo per la già bassa autostima di Georgina, e oltre a sottolineare l’incertezza del suo burrascoso presente riporta in superficie un penoso segreto del passato. Soltanto lei sa che cosa è successo dodici anni prima, e perché da allora i ricordi non hanno mai smesso di tormentarla. Ma forse non è troppo tardi per la verità… e nemmeno per una seconda chance con l’unico uomo che abbia mai veramente amato.

Carissime Cercatrici oggi vi parlo di Ti sei scordato di me? Di Mhairi McFarlane. Stanca di essere pressata da sua madre e il compagno che la incolpano di non trovare mai un lavoro serio, Georgina cerca una nuova occupazione. La migliore offerta che ottiene è quella di lavorare al bancone di un pub, di proprietà di Lucas McCarthy e suo fratello, Lucas è il ragazzo che le ha spezzato il cuore dodici anni fa. Ora è diventato un uomo determinato e sexy ma sembra non riconoscere Georgina. Sarà vero? Riusciranno ad appianare i malintesi? Georgina è la classica ragazza che si trova nel posto giusto ma nel momento sbagliato. Verso la fine di questo libro ci sono stati alcuni momenti toccanti e di riflessione, momenti strazianti se visti attraverso gli occhi della protagonista. Ho provato sentimenti contrastanti leggendolo, al 30-40% della lettura ero tentata di abbandonarla per il caos con cui l’autrice descriveva la storia mettendo in mezzo così tanti personaggi per cui rimaneva difficile capire cosa succedeva in una scena, nemmeno le varie personalità dei tanti personaggi aiutava a immedesimarsi dato che non si capiva nemmeno chi stesse parlando. La nota positiva è quando parla del passato vissuto con il suo papà in cui si sentono le emozioni vere e profonde e si percepisce tutto il dolore provato quando una parte di lei viene a mancare. Per fortuna l’umorismo e le buffonate della protagonista hanno salvato parte del libro. Onestamente non mi sento di consigliare questa lettura vista la confusione che ho avuto leggendo. 

Barbara


La Figlia del Diavolo (The Ravenel Series #5) di Lisa Kleypas

Care Cercatrici oggi ospitiamo La Figlia del Diavolo di Lisa Kleypas. Il quinto volume autoconclusivo di genere storico The Ravenel Series, edito da Mondadori.
Titolo: La Figlia del Diavolo
Autore: Lisa Kleypas
Editore: Mondadori
Genere: History romance
Pagine: 320
Data di uscita: 30 Giugno 2020
The Ravenels series in ordine d'uscita
Vol. #6. Chasing Cassandra (inedito in Italia)
Hampshire, Inghilterra, 1877. Lady Phoebe Clare, bella, giovane e vedova, non ha mai incontrato Weston Ravenel, ma è sicura che si tratti di un mascalzone, meschino e prepotente. Già ai tempi della scuola aveva reso la vita del suo ormai defunto marito un inferno, e non potrà mai perdonarglielo. Ma alle nozze del fratello, Phoebe incontra un giovane uomo affascinante che la incanta… e la stupisce non poco quando si presenta come Weston Ravenel! Potranno mai superare l'ostilità e abbandonarsi alla passione che li attrae l'uno verso l'altra?
Phoebe, da che ricorda ha sempre teneramente amato Henry Clare. Un  amico di famiglia di salute molto cagionevole e che una volta adulto non ha esitato ha sposare ugualmente.
Gli anni sono passati Phoebe adesso è la vedova Clare e insieme ai suoi due figlioletti: Justin di quattro anni e Stephen di poco più di un anno, sono in viaggio per assistere al matrimonio di suo fratello, nella tenuta del cugino della futura cognata, Devon Ravenel
dove soggiornerà qualche giorno.  Purtroppo ha scoperto che Devon ha un fratello più giovane che non è altri che il famigerato Weston Ravenel.
Lo stesso West Ravenel pestifero di cui il povero Henry si lamentava da bambino in tutte le sue lettere quando era in collegio. In quella corrispondenza ricca di sofferenza da parte di Henry per i soprusi subiti da Ravenel, a Phoebe fecero detestare quel ragazzino, che neanche conosceva.
Adesso non ha nessuna voglia di avere a che fare con quell'uomo meschino e prepotente. Le sembra quasi di fare un torto al suo caro Henry.
Ma appena si incontrano West rimane letteralmente folgorato dalla sua grazia e bellezza, quello che non capisce è la freddezza con cui lei lo tratta, e da un'interpretazione tutta sua a quella ostilità.

Devon gli rivolse uno sguardo sagace. «La consideri troppo superiore a te?» Mentre West giocherellava con il manico della tazza, un polpastrello vi rimase incastrato. «Non la considero troppo superiore, lei è troppo superiore, moralmente, finanziariamente, socialmente e qualunque altro “mente” possa esistere. Inoltre, come ho già ripetuto tante volte, non sono fatto per il matrimonio.»

Ma a mano a mano che approfondiranno la loro conoscenza Phoebe scoprirà un uomo totalmente diverso, una versione di Weston Ravenel inaspettata. Lui è affascinante, amabile, gentile, disponibile e incredibile con i suoi bambini. Cotinuare a odiarlo per Phoebe sarà praticamente impossibile.
I preconcetti, la povertà, la redenzione, il senso di inadeguatezza e le seconde possibilità sono le tematiche fondamentali con cui Lisa Kleypas ha intessuto questa storia d'amore.
I preconcetti verranno sfatati quasi subito. La redenzione e il senso di inadeguatezza saranno più difficili da sconfiggere.

«A quanto pare, tutti possono affrancarsi da un passato disdicevole.»

I personaggi sono ben strutturati e molto introspettivi soprattutto il personaggio maschile.
West è una bella scoperta, ma è la sua fragilità quella che commuove. Il suo passato non cristallino lo convince di essere inadeguato e quindi indegno di una donna come Phoebe e niente lo smuove da questa certezza assoluta. La paura che i suoi "peccati" possano far soffrire degli innocenti in futuro, dimostra invero solo altruismo e  sensibilità. Vederlo combattere i suoi demoni strenuamente intenerisce. Un uomo grande e grosso che di fronte l'amore diventa inerme.

I suoi demoni interiori gli trafiggevano il cuore con una lancia. Voleva andarsene, ma non era in grado di alzarsi dalla poltrona. Era come incatenato.

Phoebe invece all'inizio mi ha un po' infastidita, con quella sua quasi accettazione di un futuro scelto da altri. Ma lei è pur sempre figlia del Duca di Kingston è dimostrerà la sua tempra d'acciaio e la direzione del suo futuro la sceglierà lei e nessun'altro.
West e Phoebe avranno una loro seconda possibilità? Lui di riscatto morale e lei di vivere un nuovo amore?
Innamorarsi per loro è stato fin troppo facile, ma il lieto fine non è contemplato.
Oppure si?

«Sposare una donna ricca… la figlia di un duca… Mi ritroverei in catene. Anche se con fili dorati. Lei l’avrebbe sempre vinta. L’ultima parola sarebbe sempre la sua» osservò, cercando nervosamente di liberare il dito dalla tazza. «Non diventerò la sua marionetta. E nemmeno quella di suo padre.» «Tutti siamo la marionetta di qualcuno. Possiamo solo augurarci che ci piaccia il burattinaio.»

I romanzi storici sono la mia copertina di Linus, sono stati il mio primo amore e leggerli non mi stanca mai, soprattutto quando si tratta di autrici che amo come Lisa Kleypas. Bravissima anche nei contemporanei, chi non ricorda la serie Travis?
La Kleypas è un'autrice a tutto tondo, con uno stile fresco, scorrevole che incanta, diverte e fa sospirare e con scene sensuali al limite dell'autocombustione.

Ogni singolo bacio che gli aveva dato somigliava a una promessa, a un esitante atto di fede.

Il libro anche se fa parte di una serie si legge tranquillamente anche da solo, ma sono sicura che dopo la lettura di questa storia d'amore andrete subito a recuperare le uscite precedenti.
Salutando quasi con dispiacere West, Phoebe e i suoi due adorabili figlioletti, vi do appuntamento alla prossima.

Virgy


Voglio soltanto amarti di Malia Delrai

Oggi  ospitiamo il Review Party della nuova pubblicazione di Malia Delrai con il romanzo Voglio soltanto amarti.
Titolo: Voglio soltanto amarti
Autrice: Malia Delrai
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Pagine: 253
Costo: Ebook 2.99€ ● Cartaceo 12€
È tutto sbagliato. Io sono sbagliata e amo l’uomo sbagliato. Questo non è amore, questo è l’inferno.

Beatrice è da sempre innamorata del migliore amico di suo fratello, Marco. Lui, però, non immagina nemmeno che lei possa provare dell’interesse nei suoi confronti. Una sera, inaspettatamente, cambia tutto: per la prima volta Marco sembra guardarla in modo diverso, dopo averla scoperta in atteggiamenti compromettenti. Tra loro esplode qualcosa di imprevisto e tangibile, un’attrazione fisica che li porterà a commettere imprudenze, fino a quando non ammetteranno a loro stessi che è inutile nascondere i propri sentimenti, perché l’amore vero, quando esplode, non può essere contrastato da nessuno, nemmeno da se stessi.
Malia Delrai non si smentisce mai! È passato tanto tempo dall'ultimo suo romanzo letto, ma la sua penna resta sempre la stessa: una penna scorrevole, interessante, un penna che induce a leggere fino all'ultima pagina.
Voglio solo amarti è un romanzo leggero se messo al cospetto dei precedenti romanzi pubblicati con storie ben diverse, più strutturate e difficili, ma l'erotismo, le scene hot, la forte attrazione tra i personaggi non mancano mai accompagnando la lettura.

so quello che voglio e dove voglio andare a parare nella mia esistenza. Sì, è ironia, perché conosco solo la mia grande passione per il sapere, non cosa voglio dalla vita. So poco, ma quel poco è fondamentale: amo Marco così tanto da stare male.

Beatrice è innamorata di Marco da sempre, il miglior amico di Matteo, suo fratello. Questo amore nato troppo presto e forse un po idealizzato, è cresciuto con il tempo, ogni giorno è sempre più difficile per lei, e cadere nello sconforto è lacerante. Marco non la guarda: lei è solo Bea, la sorellina di Matteo, quindi intoccabile, come se tra amici ci fosse un tacito accordo.
Beatrice è troppo giovane, inesperta, un po' immatura, i sogni a occhi aperti aiutano certo, ma l'amore non corrisposto, nascosto agli occhi del mondo è delirante per chiunque.  Palpitazioni, calore, emozioni sono sempre lì a riempirla, ma non come lei vorrebbe realmente.

L’amore dovrebbe salvarti da te stessa e dal mondo, ma nella mia vita finora ha causato un elenco di cose negative che fanno riflettere su quanto sia sopravvalutato il suo valore all’interno della società contemporanea.

Marco è adulto, un divario di 10 anni a dividerli, ma a Bea questo non importa, l'amore rende ciechi, a 20 anni non si è maturi e adulti come non lo si è a 30, e questo in determinate personalità si avverte.
Ho provato pena per Beatrice, per i suoi eccessi di sconforto, non so e non posso immaginare come ci si senta ad essere innamorati di qualcuno e non poter far nulla; sentivo la sua tristezza, il suo non sentirsi all'altezza, ma la simpatia di Bea smorza i momenti tristi in cui il mondo le crolla addosso e lei è lì, a volte anche a sdrammatizzare in certe situazioni e credere che l'universo e tutti i Santi si siano schierati contro di lei. E in questo ci ho visto Malia: la simpatia, la sincerità e quella dote di ironizzare i momenti no. Non vi dico di Matteo.... avete presente le personalità che si sdoppiano? Ok! Ma è  un tipo niente male. Malia ci potrebbe essere in futuro una storia su di lui?
Ma la vita è sempre lì a sorprenderci, ma noi non possiamo sempre stare sul chi va là, di guardia; quella vita può darci una mazzata tra capo e collo o regalarci altro, tutto dipende dalla prospettiva in cui vediamo le cose.
Voglio soltanto amarti parte leggero, ma man mano si prosegue la lettura, si va più in profondità, mettendo a nudo anime sofferenti, atteggiamenti infantili che pagina dopo pagina vengono meno, facendo crescere, rendendo più maturi i personaggi. C’è una parentesi più profonda ma non cambia tono alla storia renderla equilibrata. Matteo è un tornado! Ma anche Bea non scherza eh! E con tornado chiudo qui questa recensione.
Per qualcuno sarà il solito cliché: mi sono innamorata del migliore amico di mio fratello, ma la differenza la fa sempre la scrittura, il contenuto, le emozioni anche piccole, che un romanzo regala, quando poi l'amore c’è, tutto è bello. Anche un jeans e una t-shirt sono il solito cliché, ma tutto sta a come vestono, come gli abbini e come li indossi.
Bentornata Malia! Nonostante le tante difficoltà nessuno deve distruggere i nostri sogni!

Aurelia



Il mio chiodo fisso sei tu di Karla Sorensen


Carissime ben tornate, oggi partecipiamo al review tour di Il mio chiodo fisso sei tu di Karla Sorensen, uno sport romance che ci ha tradotto in italiano la bravissima Paola Ciccarelli. Si tratta del primo volume della serie Ward Family.
Titolo: Il mio chiodo fisso sei tu
Autore: Karla Sorensen
Genere: Sport romance
Data d'uscita: 1 luglio
Pagine: 192
Se a distanza di dieci anni ti è capitato di rivedere il ragazzo per cui avevi una cotta adolescenziale e scoprire che è diventato un vero stronzo, allora sai come si sente Molly Ward.
L'ultima volta che Molly ha visto Noah Griffin è stato il triste giorno in cui ha deciso di intrufolarsi nella sua camera da letto attraverso la finestra e trasformare la sua cotta non corrisposta in qualcosa di più.
Quel giorno è stato già abbastanza brutto, ma le cose stanno per peggiorare.
Noah è diventato uno dei migliori giocatori di football del paese ed è appena ripiombato nella vita di Molly.
Come nuova aggiunta alla rosa dei Washington Wolves, Noah è la chiave affinché Molly ottenga una promozione.
Il problema è che Noah non vuole avere nulla a che fare con Molly, e il suo atteggiamento scontroso le sta rendendo molto difficile fare il suo lavoro.
Ma si sbaglia di grosso se pensa che Molly si farà intimidire da un intrattabile giocatore di football, non importa quanto detesti starle accanto.
Quando i due si trovano faccia a faccia, la loro avversione reciproca esplode in un'innegabile attrazione. Ma con quello che c'è in ballo, potrebbero far saltare in aria anche tutto il resto.

Non esiste un manuale per essere felici che vada bene per tutte le persone, ok? Se ci fosse, avremmo una lista in bianco e nero da seguire.

Ho scelto di leggere questo romanzo di nuovo a scatola chiusa, perché non mi perdo mai un'uscita di questa talentuosa traduttrice e poi avendo già conosciuto la Sorensen avevo un'ulteriore garanzia.
Immaginate la mia faccia quando ho iniziato a leggere e ho scoperto chi fossero i protagonisti... mi sono venuti subito gli occhi a cuoricino e non sono più riuscita a staccarmi dal kindle. A tal punto che quando sono arrivata alla fine avrei voluto ancora e ancora altre pagine da leggere.
Questa è stata una delle storie dell'autrice che ho preferito di più perché riprendeva un discorso intravisto nel terzo volume della precedente serie. Lo stupore è stato tanto perché non pensavo che l'autrice avrebbe ripreso quella piccola scena di Molly e di Noah per dedicargli un intero romanzo... anche se vi garantisco che un po' ci speravo perché Molly e tutte le sorelline Ward hanno un caratterino particolarmente esplosivo.
Molly e Noah li rivediamo dopo 10 anni e sembrano proprio diversi da come li avevamo lasciati, a quel tempo lei era un adolescente innamorata del bel ragazzo della casa di fronte, mentre lui era uno studente universitario con gli ormoni a palla e un giocatore di football.

I casi della vita a volte ci riportano a incontrare persone che non avremmo mai creduto di rincontrare e invece in questo caso, Molly e Noah dovranno addirittura lavorare a stretto gomito per parecchi settimane.
Ci sono tutti i presupposti per casini epici tipici dei romanzi rosa, senza contare che Molly, assennata nel lavoro, è comunque ogni tanto una testa calda... e poi Noah le sembra così diverso... in più le scatta una sorta di sindrome da crocerossina, per cui deve trovare per forza il modo di aiutarlo.
Noah è un personaggio a tratti atipici, diciamo che Karla Sorensen lo ha descritto perfettamente sopranominandolo la Macchina... perché Noah è tutto lavoro e concentrazioni. Nella sua vita non esistono distrazioni, donne, amicizie. Si avverte fortissimo il suo senso di smarrimento, inadeguatezza e solitudine in tante situazioni, nonostante sul campo sia un fenomeno.

Col trascorrere dei giorni, trovai sempre meno soddisfazione nella consapevolezza che, benché stessi ottenendo tutto quello che volevo in campo, ogni cosa si dissolveva come cenere nella mia bocca. Non soltanto era insoddisfacente o incapace di sostenermi, ma lasciava un retrogusto amaro che non mi sarei aspettato. 

L'aspetto che poi mi è piaciuto di più è stato ritrovarci tutti i personaggi amati a far da contorno alla storia dei protagonisti, tra consigli, aiuti, ostacoli, se ne vedranno di belle. Fantastico poi è il rapporto che Molly ha con suo fratello e le sorelle che sono ormai cresciute... e vi garantisco che ci sono spunti per storie incredibili anche su di loro, infatti il volume apre una nuova serie dedicata alla famiglia Ward. 
Poi che dire di Paige, dopo dieci anni è ancora pronta ad asfaltare chiunque faccia soffrire le sorelline Ward.
Il libro poi si arricchisce di nuovi personaggi, i cameram di amazon, la nonna di Noah... ognuno di loro ha permesso di dare più spessore alla storia e ai personaggi. La nonna poi è un concentrato di simpatia.

«Io, ehm, porterò un paio di persone con me, se non è un problema.» 
«Una donna? Oddio, per favore, dimmi che è una donna. O un uomo. Non mi importa, basta che alla fine mi ritrovi con un pronipote prima di morire, cosa che probabilmente accadrà presto.»

Complimenti all'autrice e alla traduttrice.
Fabiana

Lost in you di Deborah Fasola


Carissime ben tornate, oggi partecipiamo al review tour di Lost in you di Deborah Fasola, un mafia romance edito in self.
Titolo: Lost in you (Criminal love Series #2)
Autore: Deborah Fasola
Genere: Mafia Romance
Pagine: 264
Criminal love Series #2 - Romanzo autoconclusivo, leggibile anche singolarmente

Sono scappata dalla mia vita, nella quale non sono mai stata la medesima persona.
Una figlia.
Una sorella.
Una donna.
Una bambina.
Mille nomi, mille volti, colori di capelli, occhi, mille città.
Sono scappata perché per salvarmi ho dovuto lasciarmi alle spalle tutto il passato che mi ha soltanto ferita, lo stesso che mi ha catturato tra le sue spire mandandomi dritto all’inferno.
E finalmente va tutto bene.
È tutto perfetto, nella mia vita comune e maledettamente normale… almeno fino a quando lui non mi trova.
Sono Blake Spencer e questa è la mia storia.


Mi ero lasciato tutto alle spalle per lei.
Per lei avevo di nuovo voglia di essere un uomo come si deve.
Un cittadino onorevole e silenzioso, dedito al lavoro e alla famiglia.
Però ho un pesante conto in sospeso da pagare con il mio peggior nemico e, quando lui verrà a riscuoterlo, io avrò soltanto un compito da portare a termine.
L’ultimo.
E sarebbe anche potuto essere semplice, se non avessi incontrato lei.
Blake.
La luce e l’ombra insieme.
Il male e il bene.
Il desiderio e il ripudio più profondo.
Perché Blake mi attrae anche se non la posso neppure sfiorare.
Perché la devo tenere con me anche se vorrei soltanto mandarla via.
E quando tutto si complica, è soltanto il mio cuore a non essere pronto a quello che inevitabilmente sta per accadere…

All'inizio della lettura dell'altro volume devo ammettere che alcuni personaggi di contorno non mi erano molto piaciuti, nonostante avessi compreso le dinamiche psicologiche che erano scattate nei confronti della vera figlia di Grayson. Verso la fine, però, hanno mostrato una certa umanità e mi sono domandata che cosa fosse successo a ognuno di loro, visto che l'autrice non ne fa menzione.
Per cui è stato con assoluto piacere che ho iniziato il secondo volume dedicato a Blake, desiderosa di scoprire la sua storia.
La scrittura di Deborah conquista subito e invita a leggere senza mai fermarsi. Soprattutto nelle prime pagine quando gli interrogativi sono tanti e le risposte ancora poche.


Per colpa sua ho fatto l'alba insieme al libro e oggi sembro una zombi :D questo è l'effetto che fa il romanzo, una pagina tira l'altra e vi dirò mi ha conquistata di più del precedente volume, perché quasi subito si viene a creare una situazione a dir poco senza vie d'uscita che non fa altro che amplificare dubbi e domande su quello che è successo, ma soprattutto su come la povera Blake riuscirà a uscire dall'ennesimo casino in cui è precipitata la sua vita... e perché no, anche come riuscirà Sage a fare lo stesso.

Io sono pericolosa, una mina vagante, una bomba a mano pronta a esplodere. Non pensavo a tutto questo da un po’. È per questo motivo che non mi fermo mai per troppo tempo in un posto, perché se trovi ottime persone come è successo qui, persone che si affezionano a me e per puro errore anch’io mi dovessi legare a loro, so per certo di metterle nei guai.

Lui dal suo canto è portatore di grandi segreti che fino a quasi la fine del romanzo non verranno scoperti. E' un personaggio combattuto che fin da subito vi catturerà e vorrete scoprire cos'è che anni fa gli ha permesso di uscire da questo giro criminale, chi sono le persone per cui si stava tenendo fuori dai guai.
Lost in you è un romanzo impostato come un istant love per come è strutturata la trama, ma io che non ne sono per niente appassionata, sono rimasta catturata. 
Diciamo che vista la situazione a dir poco particolare e straordinaria, lo scaturire di questi sentimenti può essere più accettabile.

Perché mi sono perso ma non tra le lenzuola. Perché ti voglio come non ho mai voluto nessun’altro nella vita, ma non perché non mi appartieni o sei sua. Perché sei un sole sporco di nero fin dalla sua radice incandescente, ma che fa luce e scalda lo stesso. Tu sei così speciale, Blake, che non so come spiegarmi quello che sono riuscito a provare in così poche settimane, ma che provo e mi terrorizza, mi riempie, mi annienta e mi riporta in vita allo stesso tempo

Quello che comunque mi è piaciuto più di tutti è che mi ha tenuto sempre con il fiato sospeso e il bisogno continuo di voltare pagina per procedere nella lettura. Si sta sempre sul filo del rasoio e a volte ti sembra proprio non ci siano soluzioni o possibilità di salvare tutti... 
E poi beh la fine ritorna in perfetto stile romanzo rosa, uscendo un pò dal seminario mafioso da quale è impossibile sicuramente vedere la luce, ma avremo modo di rivalutare almeno alla fine alcuni personaggi della serie.
Non posso dirvi di più per non rischiare di spoilerare la trama del romanzo, ma chi ha letto il romanzo, sicuro ha capito di cosa sto parlando.
Chiudo dicendo che vista l'adrenalina e il cardiopalma provato questo è in assoluto il mio volume preferito della serie.

Fabiana



Vorrei solo fidarmi di Kennedy Ryan


Carissime, oggi vi parla del terzo volume della serie One Shot edita da Newton Compoton: Vorrei solo fidarmi di Kennedy Ryan. Un terzo volume assolutamente esplosivo!!
Titolo: Vorrei solo fidarmi (One shot vol.3)
Autore: Kennedy Ryan
Editore: Newton Compton
Data d'uscita: 28 giugno
Genere: Sport romance - rosa contemporaneo
Link order: https://amzn.to/2YLZn2H

Serie:
Vol.#3 Vorrei solo fidarmi
Shot Series
Divorziato. Padre single. Venduto a una squadra di perdenti. Tradito, ingannato, umiliato. La mia vita perfetta è crollata davanti ai miei occhi e sto ancora raccogliendo i cocci. L’ultima cosa di cui ho bisogno è lei. Una tempesta. Uno spirito libero. Una donna a cui non so resistere.  Lotus DuPree è un pugno allo stomaco e ha rappresentato un ostacolo ai miei piani sin da quando ho incrociato il suo sguardo per la prima volta. Mi sono ripromesso che non mi sarei mai più fidato di una donna, ma non ho mai desiderato nessuno come desidero Lo. L’istinto mi dice che è un errore, ma è un rischio che devo correre.
Un guerriero. Un giocatore di basket. Lo chiamano Gladiatore. Kenan Ross è piombato nella mia vita con il suo profumo meraviglioso, la sua bellezza straordinaria, e mi ha tolto il fiato dal primo momento. È l’ultima cosa di cui ho bisogno. Sto lavorando su me stessa. Sto affrontando il mio dolore e sto vincendo i miei demoni. Mi sono fidata di un uomo in passato e ho visto come va a finire. Non. Ho. Tempo. Per. Questo. Ma continua a cercarmi. Continua ad abbattere le mie difese e a disinnescare le mie scuse una per una. Non si arrende mai e ora… non sono sicura di volere che si arrenda.


Kennedy Ryan
è un'autrice bestseller di «USA Today» e vincitrice del prestigioso premio RITA. Ha fatto innamorare le lettrici di tutto il mondo grazie alle sue eroine forti e coraggiose che, anche nei momenti di difficoltà, superano gli ostacoli con determinazione.  È la fondatrice di un'associazione che si occupa di assistere le persone affette da autismo. Della Shot Series la Newton Compton ha pubblicato: Vorrei solo averti qui, Vorrei solo poterti odiare, Vorrei solo fidarmi di te.
Il terzo volume della serie, dedicato a Lo e Glad, mi ha letteralmente travolto. Non sono riuscita a scollarmi dalle pagine nonostante il libro, come tutti quelli della Ryan, sia abbastanza corposo.
I personaggi mi hanno conquistato con il loro modo di essere e di comportarsi, con le loro paure, assolutamente reali. 
Di nuovo la Ryan scende in campo con problematiche serie e attuali e lo fa con la sua penna "rosa" che offre quel qualcosa in più, quella sfumatura che lo rende unico e perfetto. Da un lato abbiamo Kenan, un giocatore di pallacanestro, ma anche un padre di famiglia con un matrimonio ormai distrutto.
La Ryan non ci va sul sottile nemmeno stavolta, ma ci mostra tutto quello che può succedere in una famiglia ormai sfasciata, dove la fiducia si è persa, ma i figli vogliono mantenere in piedi questo equilibrio fragile e precario. Ci mostra un padre che sarebbe disposto a tutto pur di accontentare sua figlia e più che altro recuperare il rapporto con lei. Ci mostra un uomo che piano piano prende consapevolezza sul suo matrimonio e cosa lo ha logorato, un uomo che piano piano capisce che le colpe non sono solo da un lato.


E poi tornano tematiche ancora più pesanti che abbiamo già intravisto nel primo volume e investono la sfera affettiva-sessuale di Lotus. La Ryan ci accompagna in questo tortuoso percorso di riscoperta dell'intimità che ha tutto un sapore psicologico. E Lotus mentre affronta i suoi demoni personali e le sue difficoltà attuali in questo rapporto difficile si differenzia da tutti per la sua estrema sensibilità.

«Io, che ho sempre sentito di non essere la persona più importante per mia madre, che mi sono sempre chiesta perché non aveva amato me più di lui. Non posso fare questo a un’altra ragazzina».

Vorrei solo fidarmi è il titolo giusto per questi due personaggi che la fiducia l'hanno persa ormai da tempo. Eppure ci sono persone che sembrano destinate a stare insieme, a trovarsi dopo giri assurdi e a superare le barriere... 

«Perché hai tanto da perdere quanto me. Anche tu devi fare un atto di fede per fidarti ancora». Alza le spalle. «Forse mi prendo in giro e in realtà ero solo stanca di resistere alla tentazione, ma questo è ciò che ho raccontato a me stessa prima di baciarti».

ma la Ryan non si risparmia nulla... e vi garantisco si tratta di un'altalena di emozione che in un certo momento mi ha quasi ucciso e non vedevo l'ora di arrivare alla fine per vedere come si sarebbero risolte le vicende.
Il libro si arricchisce di magia in un modo che vi giuro mi ha fatto andare in fibrillazione e provare brividi sulla pelle. Diciamo che da un certo punto in poi il libro l'ho letto senza quasi respirare...

I nostri sguardi si incrociano come i nostri gris-gris, come le nostre vite, i nostri destini sono sempre rimasti intrecciati. Forse è la mia immaginazione, ma mentre lei spinge con tutta la forza e mi stringe la mano, sento quella fonte di potere di cui parlava la dottoressa. Il potere che è nelle nostre vene scorre fra queste due ragazzine del nono distretto. Lo abbiamo conservato in quel campo di canne da zucchero, lo abbiamo conservato quando ci hanno separate. Scorre fra di noi attraverso gli anni, i dolori e l’amore incondizionato. Il potere di una linea mai spezzata. Siamo noi, la magia.

Il bello è stato ritrovare tutti i personaggi dei precedenti libri, in un vincolo affettivo/emozionale incredibile, oltre all'aggiunta di tanti altri personaggi che vi faranno innamorare o accartocciare lo stomaco... e se non vi basta troverete un cross over con altre sue serie!
La Ryan in questo romanzo di riscatto mi ha letteralmente commosso per essere riuscita a chiudere il cerchio e sistemare in maniera encomiabile questo delicato equilibrio di rapporti umani difficili e fragili.

Il bacio spazza via qualsiasi uomo abbia avuto prima di lui in un battesimo di labbra avide e lingue frenetiche; mi assaggia, mi assapora, mi divora. Mi cambia. Sono nuova. Diversa. Anche quando finisce, le nostre labbra rimangono unite, reticenti a lasciar andare questo momento che purifica persino l’aria che respiriamo. E lì, tra le nostre bocche, ogni respiro è sacro. Tra i nostri petti, i cuori battono come antichi tamburi. Tra i nostri occhi uno sguardo rovente vede ogni cosa. 

L'inizio del romanzo sarà come assistere a una lenta conquista di questa fiducia tra i nostri protagonisti, mentre la seconda parte vi lascerà senza respiro in una serie di situazioni da cardiopalma.
Niente, io potrei continuare a parlare per ore di questo romanzo incredibile ma non voglio rovinarvi il gusto della sorpresa e soprattutto il gusto di assaporare sulla vostra pelle le emozioni che si susseguiranno, ma vi garantisco che questo romanzo non vi lascerà indifferenti. Iris e August restano per me sempre indimenticabili, ma questo terzo volume ci si avvicina di molto. Ho praticamente sottolineato ogni passo del romanzo perché tra quelle che mi facevano commuovere, quelle che mi lasciavano senza fiato, quelle che mi facevano venire gli occhi a cuoricino, c'era l'imbarazzo della scelta.
Complimenti alla Ryan che ormai è nell'olimpo delle mie autrici favorite!
Aspetto con impazienza un altro suo romanzo, ma vi lascio con uno dei pezzi più belli che l'autrice ha usato per descrivere questo amore portentoso che lega Lotus a Kenan:

Rimaniamo seduti come bambini in attesa che la tempesta passi. Ma siamo noi la tempesta. Quello che c’è tra noi è un uragano da cui non vogliamo ripararci. Quando mi bacia, dimentico tutto, voglio solo restare esposto alle intemperie.

Fabiana




Era te che aspettavo (McKinney/Walker Brothers Vol. 2) di Claudia Connor


Carissime cercatrici oggi vi parlo di Era te che aspettavo di Claudia Connor, edito da Triskell Edizioni. 
Titolo: Era te che aspettavo (McKinney/Walker Brothers Vol. 2)
Autore: Claudia Connor
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 329
Costo ebook: 4,99 
Uscita: 1/07/20
Link order: https://amzn.to/31aFlke

Serie:
Vol. 1 Aspettando te
Vol. 2 Era te che aspettavo
Zack Walker è un vigile del fuoco che non ha mai voluto impegnarsi con nessuna, ma quando conosce Nora viene colpito da una specie di colpo di fulmine. La ragazza è infermiera al Pronto Soccorso di Norfolk ed è tornata nella cittadina dopo tanti anni… Neanche lei vuole innamorarsi, non se questo vuol dire affidare il proprio cuore a qualcuno e quindi soffrire di nuovo, dopo tutte le delusioni avute da suo padre. Ora poi ha anche il figlioletto a cui pensare. Nonostante il rapporto tra loro nasca come una frequentazione leggera, più tempo passano insieme più si rendono conto che il sentimento che provano l’uno per l’altra è molto più forte di quanto potessero immaginare. Così forte da farli entrambi decidere di rischiare.
Di nuovo la Connor con me ha fatto centro! Nonostante scriva in terza persona e ormai chi mi segue avrà capito che non ci vado a nozze.
Ma Claudia Connor riesce a trascinarmi e a farmi percepire le emozioni dei suoi personaggi. Non sono riuscita nemmeno a chiudere il romanzo per la curiosità di arrivare alla fine di questa storia. E vi dirò i suoi non sono quei romanzi pieni di segreti da scardinare che vi tengono con il fiato sospeso, ma sono storie di vita vera, possibile, storie semplici di sentimenti che si innescano anche quasi come un istant love; eppure lei riesce ad avere una fortissima presa su di me con le sue storie.
Era te che aspettavo aveva poi una miccia in più a interessarmi perché il protagonista di questa storia non è solo uno dei fratelli Walker, ma è anche un pompiere. E io amo oltre misura i vigili del fuoco.
Zach è single e scatena le fantasie di molte donne, ma non è il tipico uomo che si impegna in una relazione.
L'aspetto che mi ha conquistato di nuovo in questo romanzo è l'aspetto corale, questa onnipresente famiglia Walker, alla quale si unisce quella McKinney... assolutamente numerosissima e stracolma di bambini. Si percepisce l'affetto e l'unione di tutte queste famiglie, soprattutto in relazione alla nostra protagonista che è tristemente sola se si esclude il suo figlioletto.


Sono due persone, che per motivi diversi, hanno evitato le relazioni. Entrambi fanno del loro meglio per rimanere ancorati alla friendly zone, eppure a mano a mano che passano il tempo insieme, piu' cresce la loro relazione e stare insieme a qualcuno non sembra poi così brutta.
La loro, come dicevo, era una lettura semplice, senza eventi angosciosi o tragicamente dolorosi, ma incentrato su due persone che dovevano imparare a fidarsi l'uno dell'altro e imparare a riconoscere i loro sentimenti.

Era diventata brava in quello negli anni perché il più delle volte un momento era tutto ciò che poteva avere.

Molto bello poi è il rapporto e il legame che si viene a creare tra Zach e il piccolo Will, un legame che diventa forte nonostante non ci siano legami di sangue.
A tratti si creavano molti siparietti divertenti con tra fratelli o con i colleghi vigili del fuoco.
L'unico aspetto che mi ha un pò deluso è che è capitata una situazione lavorativa al nostro Zach che ha coinvolto il più giovane dei colleghi. Lì per lì è stato molto serio l'impatto, ma poi non si sa nulla su come sia andato a finire.
Ora sono curiosa di scoprire cosa ci riserverà la storia di Luke, che è appena tornato in famiglia.
Fabiana