Effetto matrimonio di Karla Sorensen


Care lettrici ospitiamo il review tour di Effetto matrimonio di Karla Sorensen, terzo volume della serie Washington Wolves di uno sport romance che ci ha tradotto la bravissima Paola Ciccarelli.

Titolo: Effetto Matrimonio
Autore: Karla Sorensen
Editore: Dutch Girl Publishing, LLC
Data d'uscita: 16 dicembre 2020
Pagine: 354

Serie: 
Effetto matrimonio


Logan Ward non vuole altre donne nella sua vita.
Essendo un giocatore di football e un tutore legale per le sue quattro sorelle minori, non ha tempo per nient'altro. Tuttavia, una di loro è appena finita in ospedale, il che dà a suo fratello l'occasione di cui ha bisogno per provare a togliergli la custodia.
Il consulente legale dice a Logan che c'è solo una cosa che può fare: trovarsi una moglie.
Paige McKinney non sempre riflette sulle cose prima di agire.
Come quando abbandona la sua carriera da modella senza pensare a cosa potrebbe fare dopo. Di sicuro non riflette a fondo quando in ospedale proclama di essere la fidanzata di Logan, semplicemente perché il sexy - seppur scontroso - giocatore di football ha dimenticato il suo cellulare a una festa e la sicurezza non vuole lasciarla passare. Non è colpa sua se quella dichiarazione viene udita dalla peggior persona possibile.
Un accordo viene raggiunto, e un matrimonio finto è la soluzione perfetta. Ma questa semplice soluzione crea un problema completamente nuovo: Logan e Paige non sono così diversi come sembra. Il riluttante sposo ha un fuoco dentro di sé, e la sua impetuosa moglie sta per accendere il fiammifero.
   

Paola Ciccarelli ci ha fatto attendere davvero pochissimo per leggere il terzo volume della serie Washington Wolves. Una volta terminato il secondo volume ero a dir poco curiosa di scoprire la storia di Logan. E che dire, questo terzo volume è quello che mi è piaciuto di più e la lettura è scivolata troppo velocemente per i miei gusti, a tal punto che ora mi sento orfana.
A mio avviso questo terzo volume è il più carino della serie, quello meglio riuscito all'autrice. 
Karla Sorensen ha messo insieme due personaggi agli antipodi. Paige è un vulcano, una di quelle donne bellissime e carismatiche che però perdono facilmente interesse in quello che fanno al punto da arrivare a cambiare casa, riniziare la vita altrove. 

Se fossi stata in vena di fare questa conversazione–e non lo ero–avrei potuto dirle che a volte mi svegliavo e tutto quello che mi circondava mi sembrava stantio e ammuffito. Che in un lavoro, un appartamento, una città o una persona raggiungevo sempre un punto in cui avevo disperatamente bisogno di aprire le proverbiali finestre della mia vita e lasciare entrare una brezza fresca e corroborante. 

Paige praticamente la maggior parte delle volte agisce senza riflettere sulle conseguenze delle sue azioni... anche in questo caso, l'effetto matrimonio parte proprio dal suo non ragionare troppo sulla dinamica che si sarebbe creata tra lei e Logan.
Logan invece è un giocatore di football molto schivo e riservato perché ha quattro sorelle piccole di cui prendersi cura e vuole restare lontano dalle luci della ribalta. 

- abilità comunicative di un pezzo di cartone. E adesso, alla lista, potevo aggiungerne altri due:-bisognoso di una moglie perché era una sorta di angelo custode/prode cavaliere/fratello migliore del secolo.

Quello che mi è piaciuto del romanzo è il fatto che oltre la storia d'amore e la parte sportiva c'è anche una forte dimensione familiare, fatta di legami che vanno oltre anche il semplice legame di sangue. Quella di Logan infatti è una famiglia un pò estesa e alquanto bizzarra e particolare e mi sono stupita dei legami che si sono formati, ma soprattutto del forte impegno che Logan si è preso, al quale non vuole minimamente rinunciare. Un impegno che è pronto a difendere con le unghie e con i denti, anche a costo di ricorrere a un matrimonio finto...

Volevo inalarla, sniffarla, iniettarla direttamente nelle mie vene finché non fosse diventata parte integrante di me in un modo violento e viscerale.

E' stata una lettura piacevole, a tratti divertente e spassosa. In alcuni punti mi sono anche commossa. Non vi nascondo che mi sarebbe piaciuto che l'autrice scrivesse qualche pagina in più sulla loro storia, anche per approfondire meglio alcuni discorso che meritavano qualche riga in più per essere meglio compresi, in merito proprio a questo affidamento di minori.
Al di là di questo, il romanzo mi è comunque piaciuto tantissimo e non sono riuscita a smettere di leggere fino a quando non sono arrivata alla parola fine!
Spero che Paola ci tradurrà qualche altro lavoro di Karla Sorensen!

Fabiana




Non cercavo qualcuno da amare di Amabile Giusti

Carissime Cercatrici oggi vi parlo del nuovo romanzo di Amabile Giusti: Non cercavo qualcuno da amare edito da Amazon Publishing
Titolo: Non cercavo qulcuno da amare
Autore: Amabile Giusti
Editore: Amazon Publishing 
Pagine: 344
Un grande amore può nascere dalle ceneri di un grande dolore
Aron ha trentadue anni, è un ricco avvocato di New York e vive in un attico vicino a Central Park. La sua abilità professionale è pari al suo cinico distacco dalle emozioni. Un tradimento d’amore, quando era poco più di un adolescente, ha minato la sua fiducia nel prossimo e sprangato il suo cuore.
Jane ha ventitré anni ed è stata ferita nell’anima e nel corpo. Vive in un piccolo seminterrato nel Queens e fa un lavoro modesto. Non ha amicizie: i legami la obbligherebbero a svelare cosa ha interrotto la sua infanzia e distrutto la sua vita. Non cerca l’amore, è impossibile che qualcuno si interessi a lei, ha troppe cicatrici sul suo corpo e un buio profondo dentro.
Tuttavia, con la complicità di una causa pro bono che costringe Aron a rappresentare Jane in giudizio, lui non può fare a meno di notarla. Jane è così diversa dalle donne che di solito frequenta, così delicata e misteriosa, così poco propensa a cadergli fra le braccia, da esserne incuriosito suo malgrado. Il coraggio di Jane, la sua sensibilità, la sua sensualità inconsapevole lo spingono a voler scoprire cosa nasconde.
La bellezza, però, non è negli occhi di chi la guarda in modo superficiale ma nel cuore di chi la vede davvero: sullo sfondo di una scintillante New York, nascerà un legame tra un uomo che non vuole più amare e una donna che non pensa di poter essere amata?
Nessuno può fare del male agli angeli, senza che tutto il Cielo si coalizzi per far trionfare la giustizia.

Leggere un libro di Amabile Giusti è un'esperienza nel vero senso del termine. Un viaggio che non può lasciare insoddisfatti se amate leggere libri scritti in maniera encomiabile. Dove l'italiano non fa a schiaffi una riga sì e l'altra pure, dove c'è una storia da leggere che non è gettata a caso o sesso gratuito ogni due per tre, dove ogni singola frase inserita sembra una poesia.
Non cercavo qualcuno da amare non si allontana da quanto detto! Già dalle prime pagine la scrittura dell'autrice ha compiuto la vera magia, stregandomi e incuriosendomi sulla storia... Nonostante i problemi di vista attuali, mi sono gettata a capofitto e non sono riuscita più a staccarmi dalle pagine. 
Di nuovo l'autrice è stata bravissima a mettere in scena due personaggi che a primo acchito potrebbero somigliare a cliché già letti tra i suoi romanzi, il bad boy e la ragazza dimessa e invisibile, ma ci offre spunti sempre nuovi e originali. Ce li mostra con sfumature sempre diverse che un occhio attento riesce a cogliere.
Come dice il titolo "Non cercavo qualcuno da amare" calza alla perfezione sulla storia, Aron e Jane non lo cercano l'amore, ognuno per motivi diversi lo rifugge. E' proprio chi dovrebbe amarli incondizionatamente che li ha feriti, in alcuni casi non solo psicologicamente ma anche fisicamente.
Li hanno fatti sentire sbagliati, diversi, quindi anche se a prima vista sembrano due personaggi diametralmente opposti, Aron e Jane hanno tante similitudini ad accomunarli e a renderli perfetti insieme.
La strada non sarà semplice, non sarà priva di curve e di scossoni, ci vorrà ancora tanta sofferenza prima di aprire gli occhi veramente e guardare l'altro mettendolo a nudo per quello che è davvero.

Non li ho mai avuti quindici anni, e neppure dodici, o undici o nove e tutti gli anni che fanno una vita. Io non ho mai avuto me stessa. Per questo adesso cerco di inventarmi un’identità interessante. Per questo mi invento cose, scene, momenti, che hanno a che fare con Aron Richmond. Che senso ha sognare, se non lo fai in grande? Che senso ha immaginarmi amata, se non da un uomo bellissimo? In quei sogni, in quelle scene, in quei momenti, anche io lo sono. Bellissima, intendo. Bellissima e desiderata e finalmente felice. È l’amore che mi è mancato ed è l’amore che sogno.

Sono due opposti solo apparenti e l'aspetto più bello è stato quello di assistere pagina dopo pagina allo svelamento di quello che entrambi celano in profondità.
Molto interessante inoltre la trama di rapporti intessuti dall'autrice, un quadro di personaggi che arricchisce e abbellisce la storia. Alcuni inizialmente, visto il trascorso, potrebbero non apparire esattamente positivi, ma invece man mano che li conosciamo scopriamo la loro bellezza, il loro essere positivi e centrali nelle vicende.

«Te lo dico sempre che non sono nato conte. Io sono nato ragazzo di strada che ambisce a un riscatto sociale ma, pur facendo i soldi, avrà sempre nel sangue la strada e la gente semplice.»

Sono tanti gli spunti che questo romanzo offre, a partire dai temi che sono profondamente attuali e scottanti della violenza sulle donne, della violenza che si racchiude nel segreto delle pareti domestiche.
Come sempre la differenza nei libri di Amabile la fa la sua scrittura unica e impeccabile!
Complimenti all'autrice, non vedo l'ora di tuffarmi su un nuovo romanzo perché come al solito l'unica grande pecca è che il viaggio tra le pagine è troppo breve.
Vi lascio con una bellissima riflessione: «Ciascuno di noi deve soddisfare soltanto se stesso. Prima di capirlo affrontiamo tante battaglie, ci sentiamo in colpa, ci pare d’essere mostri solo perché inseguiamo il sogno di essere felici anche a discapito della felicità degli altri, torniamo indietro sui nostri passi, per farci plasmare, perché ci hanno insegnato che dobbiamo onorare nostro padre e nostra madre, e non importa se disonoriamo i nostri sogni... Poi, per fortuna, i più tenaci di noi diventano se stessi. Diventiamo quello per cui siamo nati. Tu per cosa sei nata, Jane? Non ti chiedo cosa ami fare. Ti chiedo: chi ami essere?»

Fabiana

Forse non tutti sanno che in Giappone di Antonio Moscatello


Care lettrici oggi vi parlo di Forse non tutti sanno che in Giappone di Antonio Moscatello, edito da Newton Compton edizioni.

Titolo: Forse non tutti sanno che in Giappone
Autore: Antonio Moscatello
Editore: Newton Compton edizioni
Data d'uscita: 7 novembre 2019
Pagine: 312

Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti storici e luoghi sconosciuti

Il Giappone è il paese degli opposti: tradizione e modernità, spiritualità e tecnologia convivono fianco a fianco dando origine a una speciale alchimia. Il fascino che il paese del Sol levante esercita sui visitatori è quello di un luogo privo di una specifica collocazione, situato in un tempo e in uno spazio quasi magici, slegati da tutto il resto del mondo. Gli scenari del Giappone appaiono come livelli di un videogioco: gli enormi schermi e i vestiti gotici delle ragazze; le torri futuristiche e i bar con karaoke; i boschetti di bamboo e le cime ghiacciate; ma anche i parchi e l’architettura shintoista, omaggio agli spiriti millenari che governano gli elementi. Eppure il Giappone è qui e ora, concreto, a ricordarci che anche nelle grandi distanze ci sono punti di contatto e somiglianze. Prepariamoci a partire per un viaggio a caccia di curiosità più o meno note sulla cultura nipponica. Esplorare il Giappone significa scoprire i mille volti di un Paese che tenta di conservare gelosamente le sue molteplici anime. E sarà divertente imparare a conoscerle una per una.

Aneddoti, curiosità e storie insolite sul Giappone, una fonte inesauribile di tesori per saperne di più sul paese del Sol Levante, dove l’immaginazione non ha limiti

Forse non tutti sanno che...

…Tokyo si chiamava Edo, ed era la capitale dei samurai

…i giapponesi hanno imparato a scrivere tardi e grazie ai cinesi

…a Tokyo è proibito fumare anche per la strada

…sui treni e nei luoghi pubblici è proibito parlare al cellulare

…le prime banconote giapponesi furono disegnate da un italiano

…fino a pochi anni fa era proibito ballare in pubblico dopo la mezzanotte

…il Giappone oltre ai rudi samurai, ha visto anche molte feroci guerriere donne

…in Giappone anche i cani diventano lottatori di sumo

…il gruppo sanguigno ha un valore importante e serve anche nella fase del corteggiamento

…le adolescenti seguono alla lettera la moda kawaii

Antonio Moscatello

è pugliese, ha 49 anni ed è un giornalista dell’agenzia di stampa Askanews per la quale si occupa di Asia. Laureato all’Orientale di Napoli, ha studiato e vissuto in Giappone ed è giornalista professionista dal 2001. È stato inviato in teatri di conflitto in Medio Oriente e corrispondente da Tokyo e da Budapest. Nel 2017 ha pubblicato Megumi-Storie di rapimenti e spie della Corea del Nord, un libro-inchiesta sui rapimenti effettuati in Giappone dalle spie nordcoreane. Nel 2018 ha ottenuto il premio “Umberto Agnelli” per il giornalismo.

 
Sono una grande appassionata di tutto quello che riguarda il Giappone. La mia passione è nata con i cartoni animati e con i manga e poi si è estesa ad ampio spettro cercando di colmare le infinite curiosità che ho di questo popolo e della loro terra.
Il libro di Antonio Moscatello non potevo assolutamente perderlo. L'inizio l'ho trovato un pò pesantuccio e a tratti un pò confusionario. Riassumere secoli di imperatori che si sono succeduti sicuramente non è qualcosa che può essere esposto in maniera più divertente, così come sciorinare una serie di divinità orientali... Diciamo che erano aspetti che proprio non conoscevo e quindi ho fatto un pò di fatica a inquadrarli e a ricordarli.
Ma al tempo stesso il libro offre una serie di curiosità davvero particolari e interessanti su questo popolo e sulle loro usanze che un vero appassionato non può assolutamente lasciarsi scappare. 
Un libro che può essere perfetto sia per chi non conosce nulla di questo popolo e vuole scoprirlo, sia per chi, come me, ha il pallino fisso sul paese, ma può trovare tante chicche nascoste.

Fabiana



Dannatamente irresistibile di Erika Cotza


Buongiorno Cercatrici oggi vi parlo del nuovo romanzo di Erika Cotza: Dannatamente irresistibile.

Titolo: Dannatamente irresistibile 
Autore: Erika Cotza
Editore: Self Publishing 


Gaia conduce una vita semplice, tutta casa e lavoro, convive con il suo migliore amico Manuel e il suo sogno più grande è quello di incontrare l'uomo giusto e diventare mamma. Le sue certezze, però, saranno presto spazzate via dall'arrivo di Michele, fratello minore di Manuel.
Sfrontato e sexy, con una voce che rapisce il cuore, Michele, nonostante la sua giovane età, sa già quello che vuole. E quello che vuole è Gaia.
La ragazza ha due opzioni: cedere al gusto del proibito, con tutte le conseguenze del caso, o resistere a quella voce profonda e quel corpo tatuato e provocante, che sembra volerle rapire corpo e anima.
Ma chi è davvero Michele?
E perché dietro ogni suo gesto e ogni sua parola sembrano celarsi significati nascosti?
Una storia emozionante e sensuale che vi farà battere il cuore a ritmo di musica e di speranza, perché a volte l'amore si manifesta nei modi più sorprendenti e inaspettati.
Romanzo Autoconclusivo
   
Oggi vi parlo di Dannatamente irresistibile, nuova pubblicazione di Erika Cotza.
Preparatevi a qualche mal di pancia e a immergervi nella lettura di questo romanzo carinissimo e spessissimo, in cui oltre a risate e vampate di calore ci saranno momenti in cui un po'  di tristezza  accompagnerà il tutto. 
La vita di Gaia è  casa e lavoro, condivide l'appartamento con il suo migliore amico Manuel. Il più grande sogno di  Gaia è  trovare  l'uomo perfetto  e creare insieme una famiglia; diventare madre sarebbe il coronamento al massimo splendore del sogno. Ma fino ad ora nessuno è stato il candidato perfetto. Michele, fratello di Manuel arriva come un fulmine a ciel sereno a irrompere nella vita di Gaia. Michele è bellissimo, pieno di tatuaggi, con un sex appeal niente male. Michele è sfrontato, la sua voce una carezza calda che accende, l'attrazione tra Gaia e Michele è forte, ma la stessa Gaia è decisa a non cadere nella sua trappola: quelle da una botta e via. 
Ma Michele nonostante la reticenza di Gaia è deciso a fare il tutto e per tutto pur di conquistarla. Ci riuscirà? 

♡ Come al solito, quando si avvicina troppo, un brivido mi sale lungo la colonna vertebrale e io mi incazzo ancora di più, perché odio non avere un minimo di controllo sul mio corpo. Non è giusto che mi faccia questo effetto. Preferirei essere coerente con me stessa, invece di reagire così ogni santa volta.♡



☆ La cotta che ho per questa ragazza mi manderà al manicomio! ☆


♡ Nonostante la sua giovane età, è così sicuro di sé, così sexy… Non riesco a togliermelo dalla testa. ♡


Ma man mano che i giorni passano, tra problemi di cuore, nuovi amori, il rapporto tra Michele e Gaia subirà dei piccoli cambiamenti, nulla di che all'apparenza, ma ciò che nascondono entrambi, sarà qualcosa che li porterà davanti a una scelta. E la musica a fare da sottofondo lento, i problemi famigliari, amici di una vita e un futuro non scritto, tutto da scoprire.
Erika Cotza ha scritto un romanzo all'apparenza leggero, l'ilarità, le provocazioni che i protagonisti si scambiano sono qualcosa di esilarante, un amore che ha trovato casa tempo prima. E parliamo di famiglie, famiglie che a causa dei  pregiudizi sono sparite, mentre altre che ci sono sempre, dove, anche attraverso uno sguardo, un genitore capisce, sa. Molto apprezzati i doppi pov dei protagonisti.
Dannatamente irresistibile è  un romanzo raccontato un po' con
la leggerezza di gioventù, in cui tutto è semplice, ci si sente infallibili, dove l'amore è  unico, e lo coltivi con i giorni che passano, quell'amore che cresce sempre più fino a scoppiare. Mi è piaciuto molto come Erika ha scritto le scene più hot, senza mai cadere nella volgarità, anzi condite da piccole battute sagaci. Insomma una storia da leggere con leggerezza ma che tratta argomenti più importanti, con delicatezza e senza esasperazione. Tutti i personaggi  hanno un posto ben collocato  in questa storia, sono tutti importanti, ma i protagonisti restano unici. 
Complimenti Erika, davvero un bel lavoro tra storia e scrittura.

Aurelia 







Nei tuoi occhi il mio riflesso di Benedetta Cipriano

Care cercatrici, vi racconto dell'ultimo lavoro di Benedetta CiprianoNei tuoi occhi il mio riflesso. In self publishing.
Titolo: Nei tuoi occhi il mio riflesso 
Autore: Benedetta Cipriano
Editore: Self publishing
Genere: Romance contempory 
Data pubblicazione: 12 dicembre 2019
Pagine: 279
Costo: ebook 2,99
Lei ha il nome della pioggia.
Di quella pioggia che tranquillizza il mio respiro nelle notti insonni.
Come pioggia silenziosa batte sui vetri della mia anima colmando le crepe con la leggerezza dell’acqua, che tutto riempie, perfino i vuoti.
Si è abbattuta su di me come un temporale in pieno agosto,
mi ha spogliato di ogni sicurezza e ha scavato a fondo alla ricerca di un’anima stanca che preferiva starsene nel silenzio rassicurante di un petto senza battiti.
Con la sua fragilità e il suo cuore andato in pezzi ha distrutto le mie barriere e ha lasciato che il mio dolore si fondesse con il suo.
Mi ha conquistato con la sua malinconia, i suoi fallimenti, le sue ferite e le sue lacrime nascoste negli occhi.
Perché i suoi sono occhi magnetici e distrutti, sono occhi che celano tormenti e storie.
Occhi dai quali non posso fuggire.
Eppure da quegli occhi proverò a nascondermi.
Perché il mio cuore sta andando lentamente in pezzi.
Perché ho al centro del petto una ferita che non potrà rimarginarsi.
Perché la vita mi ha colpito, distrutto, deteriorato.
Perché sto colando a picco verso il centro di un abisso.
Un abisso nel quale non posso trascinarla.
Eppure continuo a desiderarla, perché lei è la luce che illumina il buio pesto della mia anima.
Lei è la pioggia che spegne gli incendi e leviga le ferite.
Lei è il coraggio, la passione, la forza.
L’unica persona alla quale non riesco a resistere.
Perché Amaya Evans è entrata senza bussare e si è presa un posto:
quello al centro del mio cuore.
“Il suo sguardo mi ha inchiodato al muro. 
È stato come specchiarsi nei suoi occhi, mi sono riconosciuto nel suo smarrimento, in quegli occhi più profondi dei laghi, più frastagliati di un oceano increspato dalle onde. 
Il suo è lo sguardo di chi cela le ferite sotto strati di sorrisi e quel post-it, che è accidentalmente finito sotto il bicchiere del mio caffè, ne è la prova.”

Nei romanzi siamo abituate a vedere l’amore come qualcosa di epico e travagliato, perché quando il cuore batte per qualcuno l’amore diventa l’elemento straordinario della vita, ed è proprio dell’amore la storia di cui vi parlo oggi, la forza motrice che tratta questa meravigliosa trama. 
Questo romanzo vibrante racconta la storia intima di Amaya e Lucas, che infonde la speranza che si possono realizzare anche i sogni più difficili. 


Amaya ha perso il suo papà pilota da dieci lunghi anni, quando il tempo e i sogni di una giovane ragazza sono rimasti sigillati dentro un cassetto. Da allora lavora nella caffetteria di un aeroporto da cui partiva e che la fa sentire più vicina a lui. È come mettere un cerotto sulle cicatrici dell’anima e le consente di rivivere i bei momenti vissuti insieme. L’aeroporto è un universo temporaneo, una dimensione nella quale i corpi e i cuori mettono le loro vite in pausa attendendo il proprio volo, ed è proprio per questo che Amaya ha fatto questa scelta, ha messo in pausa i suoi desideri, le sue ambizioni scrivendo messaggi motivazionali su dei post-it per aggirare la tristezza che ogni giorno l’accompagna. Sarà proprio uno di questi post-it, che accidentalmente finisce sotto il bicchiere di un pilota, a far incontrare i protagonisti.

Ad Amaya,
che voleva diventare una scrittrice e che adesso serve i caffè al bancone del bar:
Sei abbastanzaNonostante tutto

Non voglio raccontare molto della trama perché in questo romanzo sono i sentimenti a far da padrone, sono le lacrime versate, il dolore, ma soprattutto sono i cuori che si riconoscono e palpitano all’unisono. 
La Cipriano con la sua narrazione poetica ci racconta “l’amore con la A maiuscola” che nasce tra Ayma e Lucas. Due amanti che in maniera differente hanno perso una persona cara e che sono pronte a condividere tutto, semplicemente perché si sono riconosciuti in mezzo a tanti volti. 

«Poco prima di addormentarmi sul tuo petto, mi sono sentita protetta, al sicuro. 
È stato come se uno sconosciuto avesse anestetizzato il mio dolore riportandomi in vita. È stato qualcosa di troppo grande, di troppo bello. Qualcosa a cui sarei stata costretta a rinunciare...»

Lucas è un personaggio stupendo, credo di essermi innamorata di lui alle prime battute perché è un uomo gentile, attento, premuroso, passionale. I suoi occhi malinconici fanno invaghire la protagonista senza via d’uscita, è impossibile rimanerne indifferenti. Con la determinazione di un uomo e la dolcezza di un gentiluomo, Lucas spalanca il cuore di Ayma sigillato e anestetizzato da tempo, che si rifugia nel silenzio della caffetteria per scrivere parole in piena notte, il suo unico balsamo per l’anima. 
Ho letto tutti i libri di Benedetta Cipriano, ma questa storia d’amore epica, forte e struggente, è uno dei più belli in assoluto. La narrazione punta dritto al cuore, appassiona nonostante le stelle la osteggi perché desinata alla fine a trionfare. Il sentimento alza il tiro dove l’autrice, ancora una volta, fa sentire la propria inconfondibile voce. Tra le pagine ci sono messaggi e parole sentite di una vita vissuta che spezza, toglie e restituisce. C’è la paura che schiaccia, c’è chi combatte con il sorriso e ne esce vincitore, c’è la forza per andare avanti, c’è l’amore puro, infinito e incondizionato. 

Voglio ringraziare Benedetta per aver condiviso questo romanzo, per avermi fatto sentire sensazioni ed emozioni vive dentro di me che da tempo non esploravo. Le parole di questa meravigliosa storia gridano a chi si sente solo di non lasciarsi spaventare dalla vita perché, come direbbe Lucas, “Tu sei sicuramente più abbastanza, nonostante tutto.»

Chicca 

Nessuna notte è infinita di Francesca Pansa

Care lettrici, vi parlo di Nessuna notte è infinita di Francesca Pansa, edito da Rizzoli.
Titolo: Nessuna notte è infinita
Autore: Francesca Pansa
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa
Data di uscita: 05 novembre 2019 
Pagine: 157
Costo: 9.99 euro Ebook formato Kindle; 15.30 euro cartaceo copertina flessibile
Un viaggio nella memoria familiare, un percorso a ritroso nel tempo, intriso di suggestioni letterarie. Il cuore di questa storia è Soave, di cui Francesca, la figlia, segue le tracce: Nessuna notte è infinita è il racconto di una famiglia, la sua, che si snoda lungo tutto il Novecento, in un Paese segnato da profondi cambiamenti, sullo sfondo delle vite quotidiane dei protagonisti di questo intimo omaggio alle proprie radici.
 Il cammino della famiglia inizia a Castrovillari, Calabria, e ha come destinazione Roma, alla scoperta di quel che c'è stato prima, in un tempo dai contorni sfumati, ormai perduto eppure sempre vivo nei ricordi: un pomeriggio assolato in un paese del Meridione, un austero collegio di suore, una maestra montessoriana che va in giro in calesse per far lezione ai bambini nei campi, le "pericolose" letture politiche di un giovane professore, un fotografo in erba che parte per l'America con una valigia piena di sogni.
 Un romanzo d'amore e di lotta, intenso come le esistenze che racconta, accompagnato dalle malinconiche note di un pianoforte che suona in sottofondo. Una storia che è prima di tutto un tributo alle donne antiche e moderne, donne che hanno tanto lottato, pianto, sofferto, amato. Soprattutto amato.
Biografia
Francesca Pansa è giornalista e dirige il progetto Le fate sapienti, con antologie, agende e calendari. Ha pubblicato saggi e romanzi, tra cui Donne che odiano gli uomini, Ti porto sempre con me, Viaggio intorno ai sogni, Nessuna notte è infinita.
Il libro di cui vi parlo oggi è “Nessuna notte è infinita” di Francesca Pansa. Non conoscevo questa autrice ma ho voluto leggere questo romanzo incuriosita dalla sinossi. Amo molto infatti i libri ispirati a saghe familiari e che ci fanno viaggiare un po’ nel tempo. In più qui c’era anche una parte di storia ambientata nella mia amata Calabria e quindi non ho saputo dire di no.
Quella che ci viene riproposta è la storia della famiglia dell’autrice vissuta attraverso Soave, la mamma della Pansa.
Nella sinossi questo libro ci viene descritto come “Una storia che è prima di tutto un tributo alle donne antiche e moderne, donne che hanno tanto lottato, pianto, sofferto, amato. Soprattutto amato.” ma, per come è arrivato a me, l’ho visto come un grande atto d’amore verso Soave.
Questo è sicuramente un libro emozionante e, come ho già detto, tra le parole si percepisce proprio l’amore che la Pansa provava per sua mamma e, in generale, per la sua famiglia, ma anche per la Calabria, sua terra d’origine tanto cara ai suoi genitori. La scrittura è, in linea di massima, scorrevole, a tratti in bilico tra prosa e poesia.
Ma purtroppo c’è anche un ma, nel senso che i personaggi descritti dall’autrice sono tanti e la storia non procede lineare, saltando nel tempo tra presente e passato ma, soprattutto, saltando da alcuni personaggi ad altri ed io, in alcuni momenti, ho fatto fatica a seguire tutto e ho dovuto addirittura rileggere alcune pagine per riannodare i fili del discorso.
Oltre al fatto che, sempre secondo me, alcuni avvenimenti narrati avrebbero necessitato di un maggiore approfondimento. Il libro non è lungo e si legge velocemente per cui qualche pagina in più male non ci sarebbe stata. Ma questo, lo ribadisco, rimane sempre un mio parere personale.
Oltretutto è anche un libro che ci fa attraversare più di un secolo di storia e che ci fa vivere il dolore portato dalle guerre che hanno sconvolto l’Italia (Prima e Seconda Guerra Mondiale) ed anche la sofferenza legata all’essere costretti a lasciare la propria terra e a propria famiglia per emigrare in America a cercare fortuna e questi sono argomenti che non si possono affrontare con poche pagine.
Anche se poi sono proprio queste le parti che, in un certo qual modo, mi hanno colpita di più perché mi hanno portata un po’ a ripensare alla mia famiglia e ai racconti dei miei genitori e dei miei nonni.
Se comunque anche voi amate le saghe familiari e avete un po’ di tempo da dedicare alla lettura, leggetelo questo libro…ha comunque aspetti su cui riflettere e piccoli momenti che vi faranno anche emozionare.

Rossella

Addicted di Valentina Facchini

Cari lettori, vi parlo di Addicted, il nuovo romanzo di Valentina Facchini. Si tratta di uno stand alone, genere contemporaneo con una vena suspense.
Titolo: Addicted
Autore: Valentina Facchini 
Editore: Self publishing 
Genere: Contemporary Romance 
Uscita: 10/12/19
Link order: https://amzn.to/36kd4GZ
“Noelle, da quando ti ho incontrata la prima volta non ho potuto fare ameno di amarti.”
Ho sempre creduto di avere tutto sotto controllo, di essere sulla strada giusta per ottenere la vita che volevo per me e per i miei fratelli. Le cose sono precipitate quando sono diventata l’ossessione di qualcuno.
“Mi rimangono solo le maniere forti.”

Non so chi sia e non so più di chi fidarmi.

“Stai attenta, sto vendendo a prenderti”
Fuggire non è un’opzione, restare potrebbe sancire la mia fine.
Sono Noelle e questa è la nostra storia.

Non volevo limitarmi a vivere un’esistenza ordinaria.

Io volevo essere straordinaria.

Questa è la storia di Noelle, una ragazza colpita dal destino beffardo che le ha portato via il pilastro della sua famiglia. Si ritrova con due fratelli piccoli e un padre che senza la sua compagna ha perso la ragione di vivere. Si assume la responsabilità dei ragazzi diventando dipendente ai suoi doveri e respinge anche la proposta di matrimonio del suo fidanzato, che nonostante rispetti la sua volontà, le rimane accanto come amico. 
La vita a volte ti porta a prendere delle decisioni necessarie e consapevoli per sfuggire. Cambiare pagina con un nuovo lavoro per far fronte alle spese, ma anche trovare l’amore quello con la A maiuscola, capace di toglierti il fiato e sentire le farfalle nello stomaco, diventa una necessità. 
La protagonista è cresciuta con due genitori uniti che si amavano senza condizioni, erano una famiglia felice che le ha insegnato a cercare l’anima gemella e a essere come loro, e quando incontra Elliot, c’è qualcosa in lui che la spinge ad andare oltre la sua bellezza. 

Volevo sapere perché gli altri lo vedevano come un tipo chiuso e burbero, mentre a me sorrideva. 
Volevo capire perché sembrava tenere lontano tutti dalla sua torre d’avorio, mentre a me aveva fatto entrare. 

La felicità è una scelta ma spesso non sappiamo identificare quali sono i valori che le relazioni hanno con le nostre aree  vitali, a volte è la paura che ci frena, ma la protagonista lo vuole fare questo passo, vuole fare un tentativo per provare a vivere le emozioni che sente e brama per Elliot. 

Sto mettendo in gioco me stesso, voglio che tu faccia altrettanto. 
Siamo solo tu e io, adesso. 

Nella loro relazione i muri sono scalfiti solo in superficie: c’è qualcosa di ignaro che si imbatte in questa storia mettendo in discussione la fiducia tradita e l’orgoglio ferito. Una vena di suspense presente in tutta la narrazione, che ti porta a sfogliare le pagine con trepidazione per capire cosa e chi vuole a tutti i costi intralciare e minacciare la vita di Noelle. 
La protagonista è il cuore di questa trama che ti fa entrare subito in sintonia con la sua forza e il coraggio di prendersi le sue responsabilità. 
Non è il primo libro che leggo di questa autrice, ho trovato una narrazione più matura e coinvolgente grazie all’attenta analisi dei personaggi, la fluidità e l’evoluzione del rapporto tra Noelle padre, è riuscita a commuovermi e stringere il cuore. 

Chicca


Hope again (Serie Again #4) di Mona Kasten

Care cercatrici, oggi vi racconto di Hope Again il quarto volume della omonima serie Again di Mona Kasten, edito da Sperling & kupfer.
Titolo: Hope Again
Autore: Mona Kasten
Editore: Sperling & kupfer
Data di pubblicazione:12 novembre 2019
Costo: prezzo ebook 8.99 €
Prezzo cartaceo: 17.90 €
Pagine: 448
Genere: New adult
Serie Again 
e recensioni 
4) Hope Again - Nolan & Everly
5) Dream Again -Blake & Jude atteso in Germania per marzo 2020
Everly studia Letteratura a Woodshill e passa le sue giornate a fingere. Di essere felice. Di condividere il sogno di sua madre, che vorrebbe aprire un'agenzia letteraria. Di non avere un passato difficile che la rende diffidente e le impedisce di mostrare chi è davvero agli amici. L'unico in grado di far breccia nella sua corazza è Nolan, sexy e intelligente, che sembra capirla come nessuno mai prima d'ora: la notte, quando Everly è tenuta sveglia dai suoi mostri, le scrive su Skype chiedendole di esprimere un desiderio per distrarla. C'è solo un problema: Nolan è anche il giovanissimo professore del laboratorio di scrittura frequentato da Everly e una relazione tra i due è impossibile, se non addirittura proibita. Eppure, tra una lezione e l'altra, tra un sorriso e l'altro, il legame tra i due si fa più intenso e la ragazza vorrebbe superare il confine invisibile che li separa. Quello che lei non sa, però, è che anche nell'animo dell'affascinante professore si nasconde un segreto oscuro che, più del regolamento accademico, potrebbe essere d'ostacolo all'amore tra i due ancor prima che nasca. Arriva in libreria il quarto capitolo della serie "Again".
Dopo poco più di un anno dall'ultimo libro pubblicato in Italia della serie Again, e a pochi mesi dalla sua uscita in lingua originale ecco che vi parlo di Hope Again ultimo nato dalla penna della bravissima Mona Kasten.
È il quarto di una serie di romanzi autoconclusivi ma concatenanti che racconta la storia di vari ragazzi del college legati fra loro da un legame di amicizia. Abbiamo avuto il piacere di conoscere in ordine di serie: Kaden & Allie, Spencer & Dawn e Isaac & Sawyer, adesso è il turno di Everly(sorellastra di Dawn) e del mitico professor Nolan.

"Nolan mi affascinava. Era come un enigma che volevo a tutti i costi risolvere, e quella era una delle ragioni per cui il mercoledì non vedevo l'ora di mettere piede in aula."

Fin dal primo momento in cui è comparso nei libri precedenti ero rimasta letteralmente conquistata e incuriosita da lui, perciò quando ho visto il link preorder della Mondadori che riguardava il suo libro ho fatto i salti di gioia e non stavo più nella pelle!
Everly è una studentessa di letteratura, mite, figlia modello e sempre gioiosa che nasconde dietro a una maschera di felicità un animo fratturato da un passato estremamente doloroso che la rende diffidente e le impedisce di mostrare chi è davvero ai suoi amici. L'unico in grado di far breccia nella sua corazza è Nolan, sexy e intelligente, che sembra capirla come nessuno mai prima d'ora con un unico "neo" lui è un suo professore.

"Rimasi a fissare la superficie venata del piano di lavoro. Nella mia memoria, brandelli di ricordi lottavano per salire in superficie. Chiusi gli occhi e li costrinsi a sprofondare di nuovo negli abissi della mia coscienza, dove dovevano rimanere"

Nolan è un giovane professore di letteratura fuori dagli schemi, amatissimo per questo dai suoi alunni, è il classico prof che ognuno di noi avrebbe voluto come insegnante nella propria scuola, interessante, coinvolgente, che ama ciò che fa e che non si sente superiore ai suoi alunni ma li tratta da pari spingendoli a superare se stessi e i propri limiti, appassionandoli. Bellissimo, interessante e apparentemente spensierato nasconde dentro di sé oltre all'amicizia con Everly che potrebbe diventare un rischio per la sua professione, anche molti demoni personali.

"Com'è che si dice? Non sono le cicatrici a definirci. Le cicatrici si guadagnano e poi raccontano la propria storia."

È un romanzo denso di emozioni con temi intensi e dolorosi come la depressione, le violenze domestiche e altre tematiche molto delicate a cui l'autrice ha saputo il giusto risalto senza diventare troppo "pesante" o morbosa, come pure l'amore nascente fra due persone adulte che non ha nessun tabù se non quello del codice deontologico della professione dell'insegnante.
È un amore pulito, meraviglioso, ostacolato solo dai demoni dei nostri protagonisti.

"La mia bocca gli sfiorò il mento. Trattenemmo entrambi il respiro. E poi lo condividemmo, quando possibile le mie labbra sulle sue e lo baciai."

Mi sono goduta ogni pagina, mi ha emozionata, e non nego che qualche lacrimuccia l'ho versata...
Mi è piaciuto ritrovare vecchi amici e mi ha intrigato molto conoscerne di nuovi che mi hanno portato molta curiosità e sui cui spero seguiranno uno o più romanzi. Sbirciando su goodreads ho visto che il prossimo volume sarà improntato su Blake e sicuramente avrà molto da raccontarci!
Buona lettura e alla prossima dalla vostra.

Fra

Senza Alcun Dubbio (Star Wounds Series #4) di Veronica Pigozzo

Care lettori, oggi vi racconto di Senza Alcun Dubbio. Quarto e ultimo volume della Star Wounds Series, scritta dalla bravissima Veronica Pigozzo e edita da Les Flâneurs Edizioni.
Titolo: Senza Alcun Dubbio – Star Wounds Series 4 
Autore: Veronica Pigozzo 
Editore: Les Flâneurs Edizioni 
Collana: Eiffel 
Genere: Contemporary Romance 
Formato: Digitale 
Prezzo: € 2,99
Uscita: 02/12/19
Link order: https://amzn.to/2DAblkv

Serie Star Wounds 
Vol. 1 In ogni tuo segno 23/1017
Vol. 2 Di tutti quegli occhi  21/04/18
Vol. 3 Nessun altro posto 28/01/19
Vol. 4 Senza alcun dubbio 02/12/19
Maricruz Ruiz ha un piano preciso, diventare l'incubo peggiore di quella che si rifiuta di chiamare "famiglia" e farsi rispedire nel Tennessee, alla sua vecchia vita. E Trenton Hill sembra proprio il mezzo giusto per raggiungere il suo fine: tatuaggi su ogni parte del corpo, piercing al labbro e nocche perennemente scorticate, il tutto condito da una pessima reputazione e da uno sguardo che trasuda odio verso il mondo intero.
Quello che Mary non può sapere è che Trent ha smesso di essere una persona poco raccomandabile e che da tempo tenta di tenersi alla larga da tutto ciò in cui lei vuole trascinarlo per i suoi scopi.
La strada verso la libertà è lunga e, nonostante il desiderio di vendetta occupi quasi tutto lo spazio, i sentimenti riescono a infilarsi nella sua corazza e a far vacillare ogni convinzione.
Che cosa accadrà una volta che le carte verranno voltate ed entrambi scopriranno chi hanno davvero di fronte?
Vi ricordate di Trent il fratellino scapestrato di Ava? Un ragazzino che nei libri precedenti ha saputo ritagliarsi un suo bel posticino. La sua crescita di libro in libro ha permesso di farlo arrivare fino ad avere una storia tutta sua.
Trenton Hill adesso vive a casa di Ava e il cognato Micheal. Lavora nel loro studio Tattoo Shop, dimostrando di avere un grandissimo talento come tatuatore. Ha smesso di essere di un pessimo elemento da molto tempo ormai. La sua vita adesso è chiara e limpida e gira tra la sua famiglia, il lavoro, gli allenamenti al Rings of Fire e i suoi due più cari amici Xylia e Frankie.
Maricruz è un personaggio inaspettato con dei segreti che porta dentro di sé e che verranno alla luce solo a suo tempo.
Lei sceglie Trent per la sua personale vendetta verso la "sua famiglia" che cerca di esasperare così da farsi rispedire nel Tennessee dove abitava fino a pochi mesi prima. Si lascia ingannare dai tatuaggi che ricoprono il corpo di Trent e il suo piercing al labbro e la sua pessima reputazione per etichettarlo come cattivo ragazzo. Si convince che Trent sia un adeguato strumento per i suoi piani e cerca di trascinarlo in tutto quello che da tempo ha deciso stare fuori.
Ecco Veronica Pigozzo ha pensato bene di far chiudere con Trent questa bellissima serie ambientata a Gadsden in Alabama. Ci fa salutare da tutti quei personaggi che abbiamo imparato ad amare libro dopo libro.
Una scelta azzeccata che come sempre ha saputo portare sulla mia pelle tantissime emozioni. Okay confesso anche a livello di nervoso non ha scherzato perché per almeno un terzo del libro ho avuto lo stomaco attorcigliato per i nervi. Si avrei volentieri preso a schiaffi Maricruz Ruiz e in diverse occasioni l'ho proprio detestata. Anche se in seguito, si lascia ampiamente perdonare.

Nessuno dei due parla, i fiori che mi ha regalato oggi hanno già detto tutto per lui e la totale fiducia con cui lo sto accogliendo dentro di me gli sta parlando al posto mio.

Mary la protagonista femminile di cui fino a oggi non ne conoscevamo l'esistenza, è stata un jolly che l'autrice ha usato in modo subdolo. Ma la sua è stata una mano giocata in modo superbo.
Lo stile che amo della Pigozzo, ci dà un ulteriore conferma nel aver dato vita a questa coppia di giovanissimi che si è dimostrata all'altezza della loro turbolenta storia d'amore.

Guardo i nostri braccialetti che si sfiorano, come le nostre anime, così diversi eppure così simili, come noi.

Tra idee di vendette, segreti e un attrazione che li spinge inesorabilmente l'uno verso l'altro, una volta messa giù la loro maschera scopriranno di avere molte più cose in comuni di quel che credono.
Ma l'amore può bastare a proteggerli e tenerli al sicuro contro un temibile nemico?

Con Senza alcun dubbio siamo arrivati all'ultimo capitolo di questa splendida serie.
Un new adult raccontato dal pov di Trent e Mary che del "Pregiudizio" e del "Sacrificio" ne fa i temi principali.
La strada per certi amori non è mai facile ne scontata. Così come lo scoprire che anche il cattivo dei cattivi in fondo ha un cuore.

Con un corposo epilogo narrato da colui con cui è iniziato tutto, facendomi inumidire gli occhi sia per il romanticismo che per le risate. Come riesce ad essere dissacrante lui, pochi.
A costo di sembrare ripetitiva ma già mi sento orfana di tutti i  personaggi della Star Wounds Series, compreso quel ragazzaccio di Jackson Myer, anzi soprattutto per Jax.
A tale proposito cara Pigozzo c'è una data che continua a girarmi in testa. Non è che un giorno chissà, tu possa pensare di fare felici noi lettrici con una novella dove la data del 23 Ottobre è qualcosa di fondamentale?

Adesso saluto con il cuore di lettrice carico di affetto e nostalgia: Jax e Lys, Will e Emma, Sam e Mad, Trent e Mary. Mike e Ava e tutti gli altri personaggi non protagonisti che hanno fatto da cornice a queste quattro stupende storie d'amore.
Un bacio, alla prossima!

Virgy