The Mrs. Degree (Amori per caso Vol. 2) di Sara Ney


Care lettrici oggi vi parlo di 
The Mrs. Degree di Sara Ney edito da Hope edizioni. 
Titolo: The Mrs. Degree
Autrice: Sara Ney
Editore: Hope edizioni
Genere: Sport romance, romance contemporaneo, second chance, 
Uscita: 27/09/25
Restare incinta al college non era nei piani.

Il mio futuro è cambiato all’improvviso, ma potevo ancora evitare che cambiasse il suo, quello di Jack Jennings, brillante promessa del football. L’ultima cosa che volevo era mettermi tra lui e i suoi sogni.

In tutta onestà, ero convinta che mi avrebbe dimenticato.
Io avrei cresciuto nostra figlia senza che lui sapesse nulla e avrei guardato Jack in televisione. E forse, col tempo, il dolore per quello che avevo fatto sarebbe sparito.

Sette anni dopo, chi mi ritrovo sulla porta di casa di mio fratello?
Jack. Atleta superstizioso tormentato da sogni che lo tengono sveglio la notte, impedendogli di dare il massimo in campo. Sogni che crede io possa fare…sparire.
Non è più un ragazzo, è un uomo.
Gentile, e un vero schianto.

A quanto pare, neanche lui mi ha dimenticato. Neanche lui è pronto a chiudere col nostro passato.
Il nuovo libro di Sara Ney è quello che chiamo libro coccola, quei libri senza grandi drammi e scossoni, pieni però di buoni sentimenti che ti riempiono il cuore. 
Ci racconta la storia di Penelope e jack e della loro seconda occasione di stare insieme, finalmente al momento giusto. E' stato bello leggere del loro ritrovarsi, ma anche vederli più giovani al college in alcuni momenti specifici della loro relazione che ci ha permesso di vedere come fossero uniti e soprattutto come fosse intenso il loro amore.
Un amore che a quanto pare non si è estinto neanche dopo 7 anni. 
I motivi che hanno spinto Penelope ad allontanarsi sono chiari e comprensibili, un po' meno chiaro, almeno per me, il modo in cui si riavvicina Jack, avrei preferito qualche altra spiegazione o magari anche un incontro casuale.
L'aspetto che mi è piaciuto di più è proprio il fatto che Penelope dopo tanti anni debba giustificare le sue decisioni drastiche e ora sia afflitta dal senso di colpa.
Come dicevo la storia si senza grandi grandi scossoni, cosa che una trama così avrebbe potuto portare proprio perché Jack per 7 anni resta all'oscuro di avere una figlia. Forse nella realtà sarebbe poco credibile una reazione così serena da parte sua, ma alla fine siamo in un romanzo, tutto è possibile. 
Lo stile dell'autrice resta sempre molto delicato, tenero, si passa dal romanticismo, alla passione a scene più divertenti, soprattutto quelle che coinvolgono la figlia Skipper che è un vulcano.

Mi sarebbe piaciuto che l'autrice dedicasse un po' più spazio al rapporto padre e figlia.

Fabiana





Scritto da me e te di Tillie Cole


Care lettrici oggi vi parlo di Scritto da me e te di Tillie Cole edito da Always Publishing. 
Titolo: Scritto da me e te
Autrice: Tillie Cole
Editore: Always Publishing
Genere: Young Adult, Story within a story, first love
Uscita: 7/10/25
E se trovassi il tuo amore eterno proprio quando il tuo tempo sta per scadere? A diciassette anni, il più grande sogno di June è quello di diventare una scrittrice e mettere su pagina una storia d’amore epica, piena di gioia e bellezza, di quel romanticismo eterno che accompagna chi lo legge per sempre, anche dopo l’ultima pagina. È solo un sogno, però, perché June non è mai stata innamorata prima d'ora e quando all’improvviso riceve una diagnosi che sconvolge irreversibilmente la sua vita, si chiede se questo sogno si avvererà mai. Il destino, tuttavia, ha in serbo anche altro per lei. Jesse Taylor era una promessa dello sport, e adesso vive ogni istante come se fosse l’ultimo… perché anche per lui il conto alla rovescia scorre inesorabile. Quando i mondi di June e Jesse si scontrano nella cornice dell’Harmony Ranch, un luogo idilliaco nel cuore del Texas, incontrarsi e innamorarsi perdutamente, per loro, sembra un nuovo dono del destino. I giorni insieme scorrono via come sabbia tra le dita, luminosi, pieni di baci rubati e arricchiti da un amore degno di essere raccontato. Ed è ciò che June fa: sul suo quaderno, appunta i dettagli del lieto fine di Jesse e June, la storia d’amore più potente mai scritta, affinché tutto il mondo possa leggerla. È così che June riesce a regalare a Jesse l’infinito, perché il battito del cuore può spegnersi, ma l'amore no. Vive nei ricordi, nelle parole e nei cuori di coloro che sono abbastanza coraggiosi da provarlo.

Dalla trama si capisce perfettamente che piega prenderà questo romanzo e conoscendo Tillie Cole ne avevo la certezza matematica, anche se ammetto di essermi sorpresa a tratti e di aver sperato, così come speravano i protagonisti del romanzo e poi mi ha lasciato sorpresa e stupita e in lacrime.
E' difficile parlare di questo libro senza fare spoiler, perché la scelta intrapresa dall'autrice è stata davvero particolare e ci regala una doppia storia che si intreccia da un certo punto in poi... non dico altro perché mi sembra già di avervi detto troppo. 
Ho amato June e Jesse, meravigliosi, stupendi, due creature speciali che la vita ha punito ingiustamente, ma che proprio qui dove il male si accanisce si sono trovati e innamorati.
Scrivo queste poche righe e mi vengono i brividi a pensare ad alcuni passaggi, alla bellezza delle loro anime e di quello che si confidano. L'amore è la più potente delle magie e arriva nei momenti più impensabili, ma un amore così non poteva non essere vissuto fino in fondo
Ho scelto di leggere questo romanzo consapevole che mi avrebbe spaccato il cuore… e fino a un certo punto ho anche stoicamente retto, ma poi si sono spalancati i rubinetti e non sono più riuscita a smettere neanche quando l'ho finito con una dolce-amara illusione di lieto fine a cui avrei potuto aggrapparmi.
Eppure le parole, le immagini che l'autrice descrive, passo dopo passo, si sono incise nella mente perché sono quegli ultimi momenti che ho vissuto anche io sul volto di mia madre… e avrei voluto soltanto che anche lei potesse dirmi un a presto. Quando sono arrivata ai ringraziamenti finali ho compreso perché anche questo romanzo mi è arrivato dritto al cuore e mi ha straziato, perché mi è sembrato così vero da rivedermi da dentro ogni più piccola sensazione e senso di impotenza.
Complimenti a Tillie Cole per essere riuscita a toccare le corde del cuore con la sua solita delicatezza, per aver messo su carta il suo dolore dandogli la forma di questi due incredibili adolescenti.

Fabiana



Wilder Love di Emery Rose


Care lettrici oggi partecipiamo al RT di Wilder Love di Emery Rose edito da Heartbeat edizioni. 
Titolo: Wilder love - Amore selvaggio
Autrice: Emery Rose 
Editore: Heartbeat edizioni
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 19/09/25
Lui era la mia forza. Io la sua debolezza.
Finché non l'ho distrutto.
Lui era il ragazzo d'oro della città. Il mio sogno californiano.
Io ero la regina del nulla. La sua lucciola fantasma blu.
Lui era un surfista di professione che inseguiva sempre l'onda perfetta.
Io ero una studentessa delle superiori che doveva lottare anche solo per sopravvivere.
Opposti in ogni modo ma attratti l'uno dall'altra come falene dalla fiamma, abbiamo promesso di non dirci mai addio.
E, per un breve, glorioso periodo, lui è stato mio e io sono stata sua.
Finché un crudele scherzo del destino non ci ha separati e ha stravolto le nostre vite. Mentre la sua stella sbiadiva, la mia brillava sempre più luminosa. Ma come si sa, non è tutto oro quello che luccica.
E ora sono tornata, dopo sette lunghi anni, sperando di correggere i miei errori e di aggiustare ciò che si era rotto.
Questa volta posso solo sperare che amare Shane Wilder sia sufficiente a salvarlo.
Ho scelto di leggere questo romanzo senza neppure soffermarmi sulla trama perché ho un feeling particolare con questa autrice... e anche stavolta si è rivelata la scelta giusta.
Non sono riuscita a staccarmi dal romanzo che mi ha conquistato fin dalle prime battute. Non solo perché le situazioni descritte si sposavano perfettamente con il mio interesse, ma perché l'autrice ha un modo di scrivere delicato e intenso che ti cattura. 
Entri subito in empatia con i protagonisti e anche con qualche personaggio secondario che mi ha fatto scendere più di qualche lacrima.
Shane è il protagonista maschile dei sogni, un principe azzurro che invece di cavalcare un nobile destriero, cavalca una tavola da surf. Lui è un tutt'uno con le onde. Ma non è questo che balza agli occhi sulle pagine quando proprio il suo carattere d'oro, pronto ad aiutare e a farsi carico dei problemi altrui. Una persona onesta, sincera e altruista. 
Quando si è troppo buoni spesso si finisce in mezzo a problemi ben più grandi e questo è proprio il caso del nostro Shane.
Remy è una ragazzina quando inizia il libro, una di quelle che non ha avuto un'infanzia perché è stata costretta a crescere fin da subito, una senza radici, ma nonostante la pazzia della madre, è venuta su coraggiosa e intraprendente, piena di buoni sentimenti. 
Lei e Shane si incontrano e, nonostante la differenza d'età, sono scintille sulla pelle e impossibilità di tenersi fuori dalla vita dell'altro. 
Non vi racconto altro per non rovinarvi il gusto della sorpresa. Questo libro è un concentrato di emozioni, dalla tenerezza, alla rabbia, alle lacrime di dolore, penso di averle provate tutte e non posso fare altro che invitarmi a leggerlo sperando regali anche a voi questo sali e scendi di emozioni.
Io spero che l'autrice ci regali anche il libro dedicato al fratello gemello di Remy che mi ha veramente intrigato. 
Complimenti all'autrice.

Fabiana

 


Il profumo della morte di Riccardo Braccaioli

Care lettrici oggi vi parlo questo primo romanzo di una serie avvincente, che vi terrà incollate alle pagine del libro già dalla prima pagina, sto parlando di Il profumo della morte di Riccardo Braccaioli edito da Self Publishing. 
Titolo: Il profumo della morte
Autore: Riccardo Braccaioli
Editore: Self Publishing
Genere: Thriller psicologico/Thriller poliziesco
Trope: Giallo, Crime mystery, Serial killer, Suspense, Horror lieve
Pagine:370
Costo:E-book 2,99€, cartaceo 13,51€ incluso con Kindle Unlimited
Data pubblicazione: 10 Novembre 2023
Serie: Le indagini di Alex Cortéz
Il profumo della morte #1
Link order: bit.ly/41YW4FK
Un furgone pieno di cadaveri parcheggiato davanti alla stazione di polizia. Un serial killer che diffonde il panico tra gli abitanti di Barcellona. Pacchetti misteriosi che arrivano alla polizia e innescano un macabro gioco.

Quanto pericoloso può essere aprire un pacco?

Un giovane ispettore si troverà coinvolto in una corsa contro il tempo per fermare un assassino perturbato e calcolatore, cercando di fermare una macabra catena di omicidi mentre affronta una serie di indizi falsi e calcolati.

Ogni pacco ricevuto svelerà un pezzo del puzzle, avvicinando sempre di più l'agente all'imboscata finale. Scoprirà che Barcellona è una città ermetica e che nasconde facce inimmaginabili.

Un romanzo poliziesco che ruota attorno all'ossessione per il protagonismo, il mistero che celano gli omicidi, infanzie violente e la solitudine di una grande metropoli.

L'assassino spingerà il giovane ispettore al limite, facendolo pentire di aver accettato il posto alla stazione di polizia di Barcellona.

Il Profumo della Verità è un thriller psicologico, un'indagine poliziesca che percorrerà gli angoli più bui di Barcellona e della miseria umana.

📚 Un thriller che non si legge: si vive. E ti lascia senza fiato.

Come amante del genere thriller, sono sempre alla ricerca di quelle storie che non si limitano a intrattenere, ma che ti prendono alla gola, ti spingono a leggere una pagina dopo l’altra senza sosta, e ti lasciano con il cuore che batte forte anche quando hai chiuso il libro. Il profumo della morte è esattamente questo. Un’esperienza immersiva, viscerale, che non dimenticherò facilmente. Riccardo Broccaioli ha creato un intreccio narrativo così ben costruito, così meticoloso nei dettagli e nella tensione, che ogni capitolo è come una stanza buia in cui entri sapendo che qualcosa ti sorprenderà… e spesso, ti sconvolgerà. Non c’è niente di prevedibile in questa storia, ed è proprio questo a renderla così potente. Il titolo, Il profumo della morte, non è solo evocativo: è una promessa. E viene mantenuta in ogni singola pagina. Il profumo, quasi una presenza costante e inquietante, si mescola alle atmosfere cupe e al senso di minaccia che accompagna tutto il romanzo. È come se la morte non fosse solo un evento, ma un personaggio silenzioso che cammina accanto ai protagonisti — e al lettore. I personaggi, tra cui spicca l’investigatore (o i protagonisti, a seconda del libro), non sono figure bidimensionali, ma esseri umani profondi, credibili, spesso tormentati. Ognuno con la sua ombra, ognuno con le proprie fragilità che Broccaioli non ha paura di mostrare. Questo li rende reali, vivi, e a tratti dolorosamente vicini. E questo aumenta l’impatto emotivo, perché quando la tensione sale — e sale spesso — senti davvero il rischio, la paura, il peso delle scelte. La scrittura di Broccaioli è affilata come una lama: taglia dove deve, ma sa anche essere elegante e raffinata nei momenti giusti. Nessuna parola è sprecata, eppure nulla è lasciato indietro. Ogni descrizione, ogni dialogo, ogni dettaglio è lì per un motivo. C’è un equilibrio perfetto tra ritmo narrativo serrato e profondità psicologica. Una delle cose che ho amato di più è che Il profumo della morte non si accontenta di raccontare una storia di crimine. Va oltre. Indaga l’animo umano, i suoi lati oscuri, i desideri taciuti, le colpe nascoste. E lo fa senza mai scivolare nel banale o nel già visto. C’è un’eleganza nel modo in cui la tensione viene costruita che raramente ho trovato altrove. E poi… è una serie. Questo significa che non finisce qui. Ed è forse la notizia migliore: perché non sono assolutamente pronta a lasciare questo mondo, questi personaggi, questa scrittura. Se amate i thriller che vi scuotono dentro, che non si dimenticano una volta chiuso il libro, e che vi fanno sentire vivi in ogni battito di pagina… allora non potete perdere Il profumo della morte. Riccardo Broccaioli è una voce potente nel panorama del thriller italiano, e io non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo di questa straordinaria serie.

🖤 Coinvolgente, spietato, bellissimo. Un thriller che ti entra sotto pelle.



Vostra Alessandra.









Absinthe di Selene Alaska

Care lettrici oggi vi parlo di Absinthe di Selene Alaska edito da Triskell Edizioni. 
Titolo: Absinthe
Autrice: Selene Alaska
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Paranormal Romance/ Fantasy romance
Trope: Dark accademia, Urban fantasy e MM romance
Pagine: 363
Costo: E-book 4,99€, cartaceo 16,00€ non fa parte di Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 10 Novembre 2023
Link order: bit.ly/42IiPxM

La morte, signora volubile e temuta, veglia su ogni anima e la brama. L’ultimo respiro di ogni essere finito le appartiene e chi osa cercare di ingannarla non può che essere condannato a un’eternità di dolore e sofferenze. La morte è un bacio di gelida quiete, l’eternità è un nulla viscoso di peccato.

Julian è sfuggito alla morte diventando un vampiro, ma la maledizione di un’eternità di sangue l’ha messo in catene. James è sfuggito alla morte diventando un demone, ma la morte gli è comunque rimasta dentro e lo segue in ogni dove da quando è tornato dall’inferno.

I cuori di entrambi vivono in un passato da dimenticare, i corpi si muovono in un presente in bilico tra vizi e virtù. Le menti, le colonne portanti della loro esistenza, sostengono il gran tempio delle loro vite nutrendosi d’arte. E il passato dimostrerà di non essere poi così impotente sul loro presente.

Jago, burattinaio inarrestabile, ha sete di vendetta e niente gli impedirà di ottenerla: Julian è il suo antagonista da annientare e James un mero strumento da piegare.

Peccato che James, un dandy che mai si è inchinato davanti ad anima viva o morta, non appartenga a nessuno se non alla musica del proprio violino.

Peccato che Julian, un affascinante Conte dalle fattezze angeliche, annientato dal senso di colpa per i propri errori passati, si rivelerà più interessante e nobile di quanto prospettato.


Assolutamente magnetico.

C’è qualcosa in Absinthe che mi ha catturato fin dalle prime pagine, un’oscurità elegante che non si limita a fare da sfondo, ma pulsa insieme ai protagonisti, vampiro e demone, in un ritmo quasi sensuale, viscerale. Non leggevo una storia MM così intensa da tempo, e devo ammettere che questa mi ha lasciato qualcosa addosso, come il sapore persistente dell’assenzio stesso: dolce, pericoloso, indimenticabile. Selena Alaska ha una scrittura evocativa, a tratti poetica, che non cerca di abbellire l’oscurità ma la abbraccia, la rende parte integrante della narrazione. Mi sono sentita trasportata in un mondo in cui l’amore non è solo luce, ma soprattutto lotta, desiderio, fame, e redenzione. Il legame tra i due protagonisti – così diverso, eppure inevitabile – è una danza continua tra istinto e scelta. E non è solo questione di passione o attrazione: c’è una profondità emotiva che mi ha colpito nel profondo. I momenti più intimi, anche quelli silenziosi o carichi di tensione, mi hanno fatto rallentare la lettura perché non volevo perdermi nulla. Ogni sguardo, ogni gesto, ogni parola tra loro pesa come se fosse sacra. Ho apprezzato tantissimo il modo in cui Selena ha reso reali personaggi sovrannaturali: non sono solo vampiro e demone, sono due anime spezzate che cercano qualcosa, forse sé stessi, forse solo un po’ di pace. E in mezzo al buio, riescono a trovarsi. Absinthe non è solo una storia MM fantasy: è un viaggio nei desideri più profondi, nelle ferite che ci definiscono e nel potere salvifico dell’amore, anche quello che nasce tra creature abituate a vivere ai margini. Per me, è stato un colpo al cuore. E lo porterò con me ancora a lungo.



Vostra Alessandra.








The never King di Nikki St. Crowe

 

Care lettrici oggi vi parlo propongo  The never King di Nikki St. Crowe edito da Mondadori. 

Titolo: The never King
Autrice: Nikki St. Crowe
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy romance
Trope: Paranormal romance, Dark romance, Reverse Harem, Retelling, 
Enemies to lovers, Cliffhanger ending, Family legacy
Pagine: 204
Costo: E-book 7,99€, cartaceo 14,00€ non è incluso in Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 6 Giugno 2023
Serie: Vicious Lost Boys
The never King #1
Link order: bit.ly/42ItUyS
Da duecento anni ogni donna Darling sparisce il giorno del suo diciottesimo compleanno. Alcune stanno via un giorno, altre una settimana o un mese. Ma tornano sempre distrutte. Oggi compio diciotto anni e la mamma si sta affannando a sbarrare porte e finestre. Non servirà a niente. Perché non appena scenderà la notte, lui verrà per me. E, questa volta, Peter Pan e i Ragazzi Sperduti non mi lasceranno più andare.

The Never King è un retelling dark e sensuale del classico Peter Pan, che stravolge completamente l'immagine innocente ed infantile dell'isola che non c'è per trascinarci in un mondo cupo, misterioso e carico di tensione erotica. 
La protagonista, Winnie, è l'ultima discendente delle Darling, e si ritrova catapultata in un destino che coinvolge una maledizione secolare e un Peter Pan a tutt'altro che spensierato. Anzi, il Peter di Nikki St. Crowe è oscuro, tormentato e quasi vampiresco: si muove nell'ombra, brucia alla luce del sole e… strappa cuori. Letteralmente. Un'immagine potente, ma che lascia anche il lettore un po' spiazzato, soprattutto per la sua presenza piuttosto limitata nella narrazione.

Uno degli aspetti che colpiscono -nel bene e nel male- è l'ossessione di Winnie per le giostre…in senso molto adulto. Questo elemento è forse un po' troppo marcato e ripetitivo, rischiando di appiattire il personaggio in una dimensione quasi caricaturale, laddove si sarebbe potuto esplorare di più la sua evoluzione psicologica e il legame con l'isola.

La trama, seppur intrigante, lascia molti punti in sospeso: il motivo per cui l'isola che non c'è sta morendo, ad esempio, non viene spiegato chiaramente, ma probabilmente sarà approfondito nei seguiti. Sì ha un po' la sensazione che questo primo volume serva più a introdurre l'anno sfera e i personaggi che a sviluppare una vera e propria storia completa.

La scrittura è comunque molto scorrevole e si lascia leggere in pochissimo tempo. Lo stile è diretto, sensuale, attratti crudo e riesce a mantenere alto il ritmo anche nei momenti più confusi.
In sintesi, the Never King è una lettura accattivante e fuori dagli schemi perfetta per chi cerca un Peter Pan del tutto nuovo, più dark e decisamente hot. Non è privo di difetti, ma ha abbastanza fascino da spingere a voler scoprire cosa succederà nei prossimi volumi.



Vostra Alessandra.





La casa dei silenzi di Donato Carrisi

Care lettrici oggi vi propongo l'ultimo romanzo di una serie che mi ha appassionato già dal primissimo volume e si tratta di La casa dei silenzi di Donato Carrisi edito da Longanesi. 
Titolo: La casa dei silenzi
Autore: Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Genere: Thriller psicologico
Trope: Mistero, Horror lieve, Sovrannaturale, Gothic thriller, Atmosfere cupe
Pagine: 309
Costo: E- book 11,99€, cartaceo 21,85€ non è incluso con Kindle Unlimited
Data pubblicazione: 29 Ottobre 2024
Serie: Pietro Gerber
La casa delle voci #1
La casa senza ricordi #2
La casa delle luci #3
La casa dei silenzi #4
Link order: bit.ly/46M4a77
Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l’addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l’ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie.
Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare.
Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorrente. Da troppo tempo.
Ormai Matias ha paura di addormentarsi, perché in sogno gli fa visita qualcuno che non dovrebbe esistere. Una donna dall’aria triste e vestita sempre di scuro e che non parla mai.
La signora silenziosa abita i suoi sogni come uno spettro, come una presenza inquietante che tracima nella realtà. Non dovrebbe essere nient’altro che un sogno, ma allora…
Allora perché sento che la signora silenziosa è reale? Allora perché sento nel silenzio il ronzio di un immenso sciame di insetti? Allora perché sento che perfino la mia casa, vuota e solitaria, è infestata da fantasmi?
E se la storia della signora silenziosa fosse ancora tutta da scrivere… Come la mia?
Mi chiamo Pietro Gerber, sono l’addormentatore di bambini, e di colpo ho paura di dormire. E ho ancora più paura di stare sveglio.
Da lettrice appassionata e attratta dallo stile inconfondibile di Donato Carrisi, La casa dei silenzi mi ha catturato sin dalle prime righe. La sua capacità di orchestrare una suspense psicologica potente, con capitoli brevi e una prosa che, senza fronzoli, ti ipnotizza, fa di questo romanzo un’esperienza magnetica e immediata. 

Carrisi ci conduce ancora una volta nei meandri dell’inconscio attraverso Pietro Gerber, il famoso “addormentatore di bambini”, una figura a cui ormai sono profondamente legata e che ritrovo con piacere in questo quarto capitolo della saga .La tensione narrativa è palpabile: quelle atmosfere oniriche, sospese tra sogno e realtà — dove la “signora silenziosa” emerge come presenza spettrale per invadere sia i sogni di Matias che la nostra pelle — sono scritte con una maestria che solo Carrisi potrebbe possedere . Non posso che ammirare ancora una volta il modo in cui Carrisi tesse ambientazioni inquietanti — la Firenze gotica di notte, le stanze silenziose, i dettagli che ronzano come un presagio — trasformando la città in un personaggio vivo a sé . Ed è proprio questa fusione tra psicologia, suggestione paranormale e tensione viscerale che mi affascina ogni volta: è come se l’autore conoscesse i “codici” della mente del lettore, riuscisse a manipolare le emozioni pagina dopo pagina . Eppure, nel profondo, restano aperte questioni più intime: come si evolve Gerber? Lo ritrovo sempre immerso nel caso, sopraffatto, quasi a rischio di spegnersi. Per fortuna, in questo volume pare emergere una nuova sfumatura: il suo coinvolgimento sembra spingerlo a confrontarsi con i propri dubbi più oscuri . Questa crescita (sebbene sottile) è un piccolo nutrimento per chi, come me, segue la serie dall’inizio desiderando evoluzioni del protagonista.

Ammetto però di aver sentito un leggero senso di déjà‑vu: certi elementi sembrano ricorrere troppo fedelmente — il bambino tormentato, l’inquietudine sospesa, l’ambientazione notturna — e in qualche passaggio la storia pare muoversi su binari già battuti. Ma in fondo, lo stile e l’efficacia emotiva di Carrisi continuano a farmi chiudere gli occhi e sentire il cuore battere — e questo, ad averne, basta e avanza.

In sintesi: cosa amo di più

Prosa magnetica e ritmata: pagina dopo pagina, non riesci a staccarti.

Atmospere dense e inquietanti: Firenze diventa teatro di sogni e presenze.

Suspense psicologica intensa: l’ipnosi e i traumi infantili usati come leva narrativa.

Evoluzione sottile di Gerber: proprio quel minimo di novità che credevo necessario.

E per chi ama Carrisi come me, La casa dei silenzi è un viaggio ipnotico tra la mente umana e l’ignoto, una conferma della sua abilità di scrittore capace di trasformare ogni lettura in un’esperienza sensoriale totalizzante.

 


Vostra Alessandra.











Red, colpo di fulmine di Stefania S.

Care lettrici oggi vi presento un nuovo romanzo  Red, colpo di fulmine di Stefania S. edito da Sperling & Kupfer. 

Titolo: Red, colpo di fulmine
Autrice: Stefania S.
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Contemporary romance, Young adult
Trope: Opposites attract, Small town, Hidden past/ secrets, Identity/ seeing the true self, Emotional wounds, Imagination vs reality, Summer job
Pagine: 704
Costo: E-book 11,99€, cartaceo 18,90€ non incluso in Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 8 Luglio 2025
Serie: Red
Red, colpo di fulmine #1
Link order: bit.ly/4msedmz
Lui non vedeva i colori. Lei ne vedeva troppi. Scarlett Crimson vive con la testa tra le nuvole e ha sempre trovato rifugio nel suo mondo immaginario. A Roslin, il piccolo paese scozzese dove vive, tutto sembra grigio e prevedibile. Ma durante l'estate del suo diciassettesimo compleanno, qualcosa cambia. Un lavoretto a Edimburgo, nella caffetteria vicino a casa della nonna, riporta Scarlett nel luogo che ancora profuma d'infanzia e ricordi felici. Ogni estate l'ha passata lì, tra corse spensierate e racconti scritti per non sentirsi sola. Eppure, questa volta è diverso. Questa volta c'è Ace, che sembra essere l'unico capace di vederla per quella che è davvero. Studente universitario modello, brillante e sicuro di sé, non crede nei sogni e ha smesso da tempo di lasciarsi trasportare dall'immaginazione. Ma dietro quell'aria da ragazzo perfetto si nasconde dell'altro. Tra verità taciute, ombre del passato e paure mai superate, Scarlett dovrà imparare che crescere significa affrontare il dolore. E che la fantasia può offrire un riparo, ma prima o poi arriva il momento di fare i conti con la realtà.

Ho letto Read con la speranza che, rispetto ad altri libri dell'autrice potesse offrire qualcosa di più solido e coinvolgente. Purtroppo, anche questa volta la lettura non mi ha convinta.
Il romanzo, nonostante le sue circa 700 pagine, risulta sorprendentemente vuoto dal punto di vista narrativo. Molti passaggi sono ripetitivi: scene e pensieri vengono proposti più e più volte senza reale evoluzione, dando una sensazione di stallo. La scrittura è spesso prolissa, il che rallenta il ritmo ed appesantisce la lettura.

I protagonisti Scarlett ed Ace restano vaghi e poco approfonditi. Nonostante la mole del libro, si scopre ben poco di entrambi, soprattutto di lui, che rimane quasi completamente avvolto nel mistero. 
E' chiaro che molte rivelazioni sono rimandate ai volumi successivi, ma questa scelta toglie forza e spessore al romanzo preso singolarmente. 

Un aspetto positivo, rispetto ad altri lavori dell'autrice, è la minore presenza di scene sessuali esplicite. 
In questo caso, il contenuto risulta leggermente accessibile anche a lettrici più giovani, senza rinunciare ad una certa tensione emotiva. Tuttavia rimane la sensazione che il libro punti più sull'atmosfera che su una vera costruzione narrativa.

In sintesi, Red non è riuscito a conquistarmi: troppo lungo per quello che effettivamente racconta, troppo misterioso per riuscire davvero a coinvolgere.
Un'occasione mancata.



Vostra Alessandra.


Come anima mai di Rossana Soldano

 

Buona giornata tutte voi oggi ho pensato bene di parlarvi di un libro che ho letto e riletto proprio per la sua bellezza narrativa. Si tratta di Come anima mai di Rossana Soldano edito da Mondadori. 
Titolo: Come anima mai
Autrice: Rossana Soldano
Editore: Mondadori
Genere: MM Romance
Trope: Secret relationship, Amore proibito, Ambientazione aristocratica, 
History romance, Personality contrast, Conflitto interiore
Pagine: 720
Costo: E-book 14,99€, cartaceo 28,00€ non è incluso in Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 29 Novembre 2022
Link order: bit.ly/4gz6rGd
Inghilterra, 1936. Lewis Ellsworth, figlio del Duca di Buccleuch, deve stare molto attento a tenere i suoi incontri intimi celati agli occhi degli ambienti aristocratici da cui proviene. All'inizio del suo secondo anno a Cambridge, però, scopre che il ragazzo con cui si è intrattenuto in un pub è uno studente del suo stesso college. Intelligente, affascinante ed eccentrico, William Chase entra nella sua vita come un tornado, scuotendo certezze e intenzioni.
Un libro che non si legge: si sente, si attraversa, si vive.

Ci sono libri che scorrono più veloci e si dimenticano dopo pochi giorni. E poi ci sono libri come "Come anima mai", che si imprimono nella carne, nella mente, nel cuore. I libri che restano -silenziosi, tenaci- dentro l'anima, e che con delicatezza ma fermezza la riscrivono.

Il romanzo di Rossana Soldano è esattamente questo: un viaggio profondo e struggente dentro l'amore, l'identità, la libertà di esistere. Ambientato nell'Inghilterra del 1936, in un periodo storico rigido, fatto di convenzioni sociali soffocanti, apparenze da mantenere i desideri da nascondere, ci porta dentro la storia intensa e attratti devastante di Lewis e Will.
Un incontro nato per caso, destinato a cambiare tutto.
Tutto inizia in un bar dei bassifondi londinesi, un luogo oscuro, lontano dal mondo dorato che circonda Lewis nella sua vita pubblica. Figlio di un ricco paria britannico, Lewis non può permettersi errori, né tantomeno scandali. Sua vita è già stata tracciata: un matrimonio combinato, un nome da portare avanti, una facciata impeccabile da mantenere. Ma lì, in quel bagno sporco, lontano dai riflettori, Lewis per la prima volta non ha paura di essere se stesso. 

Ed è lì che incontra Will.

Quel momento cambia tutto. Inizia un legame che non è semplicemente passione o attrazione, ma qualcosa di molto più profondo: una connessione di anime, un amore che esiste aldilà delle regole, del tempo, delle parole stesse. Rossana Soldano riesce a rendere palpabile questo legame con una scrittura che accarezza e trafigge, dolce e crudele al tempo stesso, sempre elegante, mai banale.

Will è un personaggio che non si dimentica. Schietto, autentico, capace di una devozione assoluta che commuove. Per Lewis farebbe qualsiasi cosa anche sacrificare la propria felicità. Il loro amore è fatto di silenzi pieni, di litigi dolorosi, di lettere segrete, di parole dette a metà per proteggersi. È un amore imperfetto, pieno di ferite, ma proprio per questo straordinariamente umano. 

Tra le righe si muove anche l'ombra della guerra, che non è solo un contesto storico ma una metafora costante: la guerra fuori, la guerra dentro. Le bombe, gli adii, la distanza, le menzogne dette a fin di bene, i ritorni mancati e quelli che cambiano tutto. Eppure, nonostante tutto l'amore tra Lewis e Will sopravvive, si trasforma, cresce. Non si spegne mai. Neanche quando sembra impossibile. 
Uno degli aspetti che ho amato di più è il ruolo centrale dell'arte, vissuta non solo come passione, ma come linguaggio dell'anima. Ogni pennellata, ogni statua, ogni frase poetica è un tassello nel loro percorso emotivo. E poi ci sono i viaggi, reali e mentali: Roma, Londra, l'Europa e i luoghi dell'interiorità. Non si viaggia solo con il corpo, ma con il cuore e con la mente.

La scrittura di Rossana Soldano a qualcosa di magico: riesce a rendere leggere anche le pagine più dolorose, grazie a una prosa limpida, scorrevole, mai intrisa di significato. Nonostante il libro sfiori le 800 pagine, non c'è mai un momento di noia, mai un passaggio superfluo. Ogni scena ha un senso, ogni parola ha il suo peso. L'autrice riesce a guidarti dentro una storia tanto complessa quanto necessaria, senza mai perdere il lettore, anzi, facendogli desiderare di restare ancora un po' accanto a Lewis e Will.

Una storia che riscrive il concetto stesso di amore.

"Come anima mai" non è solo un romanzo d'amore: è un romanzo sull'amore in tutte le sue forme. Quello che libera, quello che ferisce, quello che si sacrifica, quello che guarisce. È un amore che non si accontenta delle etichette che va oltre le convenzioni, che si nasconde e si rivela nei momenti più inaspettati. 
E' anche un libro che parla di accettazione, di identità, di coraggio, e lo fa con una profondità rara, senza mai essere pesante o retorico. Ti fa riflettere, ti fa sognare, ti fa male. Ma soprattutto, ti fa sentire.

Per me, questo libro è diventato un luogo dell'anima. Un posto in cui tornare ogni volta che avrò bisogno di ricordare cosa vuol dire amare davvero. Non perfettamente, ma con tutta l'anima.
Rossana Soldano ha scritto qualcosa di più di un semplice libro: ascritto un'esperienza.
Un mondo.
Un Wonderland personale, dove è possibile amare, piangere, sbagliare, crescere e soprattutto sentirsi visti. 
Non c'è un voto che possa rendere giustizia a "Come anima mai".

È un libro che segna. Che lascia una cicatrice dolce. Che si porta dentro, sempre.

"E voi… avete una vostra Wonderland?"
 Io si. Ed ha i volti di Lewis e Will.



Vostra Alessandra.